Tribunale, Tosetto: viabilità pronta ad agosto, ministero sblocchi finanziamenti per arredi
Mercoledi 29 Giugno 2011 alle 19:31 | 0 commenti
Ennio Tosetto, Comune di Vicenza - “Avevamo detto che avremmo assicurato le opere viarie per agosto e ormai ci siamo. Ma ora è necessario che il ministero sblocchi i finanziamenti per l’acquisto degli arrediâ€. L’assessore ai lavori pubblici e alle infrastrutture Ennio Tosetto ha fatto il punto sul nuovo tribunale di ritorno da un accurato sopralluogo.
Con lui hanno verificato lo stato di avanzamento del cantiere i vertici del tribunale di Vicenza ed alcuni tecnici del ministero di grazia e giustizia, incaricati dell’installazione delle linee telefoniche dedicate e della strumentazione per le intercettazioni telefoniche.
Questa la situazione riportata dall’assessore Tosetto: “I lavori di urbanizzazione sono in stato avanzato di realizzazione: entro metà luglio parte il cantiere della bretella di collegamento con via dello Stadio, mentre per fine luglio sarà asfaltato tutto l’anello stradale attorno al tribunale. Contestualmente si stanno posizionato i sottoservizi al nuovo ponte, mentre prosegue con rapidità anche il cantiere di Sviluppo Cotorossi. Oggi, durante il sopralluogo, sono state analizzate alcune questioni tecniche relative alla sicurezza e alle linee telefoniche dedicate e altre problematiche minoriâ€.
Entro ottobre anche l’unità esterna per il teleriscaldamento installata da Aim sarà operativa. E’ già pronto, infine, il piano trasloco messo a punto dal settore provveditorato del Comune e stimato 200 mila euro. “Potrebbe essere avviato anche per tranche – ha detto oggi l’assessore – dando la precedenza al trasloco degli uffici giudiziari ospitati in immobili non comunali, come palazzo Negri, che complessivamente ci costano 400 mila euro l’anno di affitto, rimborsati dallo Stato non al 100%. Per procedere, però, serve il mobilio. Per questo è fondamentale che arrivi da Roma la garanzia della copertura economica per tutto ciò che serve a far partire la macchina: schedari, scrivanie, armadi, sedie per oltre 2 milioni di euroâ€.
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