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Nuovo piano commercio su aree pubbliche, Ruggeri: mercati sempre più belli e ordinati

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 19 Settembre 2012 alle 17:26 | 0 commenti

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Comune di Vicenza   -  Mercati e fiere attorno alla Basilica più belli e ordinati; vocazione agroalimentare, dei fiori e delle piante per piazza delle Erbe, fiera del libro trasferita a San Lorenzo, conferma di tutti i mercati rionali: queste le principali novità del nuovo piano del commercio su aree pubbliche che la giunta sottoporrà a breve al consiglio comunale.

"Si tratta di un piano - ha detto oggi l'assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri - che abbiamo elaborato insieme ai rappresentanti degli ambulanti di Confcommercio e Confesercenti e grazie alla collaborazione delle associazioni dei coltivatori e dei consumatori. Al consiglio comunale proponiamo il frutto di un importante lavoro di concertazione che, nell'anno della riapertura della Basilica e della mostra che richiamerà decine di migliaia di visitatori, ha mirato non a stravolgere, ma a riorganizzare i mercati e a valorizzare le piazze che li ospitano".
Soddisfatti del nuovo piano anche Lino Ferrin, rappresentante degli ambulanti di Confesercenti, e Adriano Girardello, di Confcommercio, che hanno sottolineato la disponibilità degli ambulanti a investire nel miglioramento dei mercati di Vicenza malgrado il momento economico delicatissimo che in questo particolare settore ha fatto registrare un calo delle vendite di oltre il 30%.
Le novità principali introdotte dal nuovo piano si vedranno già con le Fiere di Natale e dell'Epifania, quando nelle piazze dei Signori, Biade e Palladio gli espositori dovranno allestire a proprie spese gazebo tutti uguali, di color beige, coperti sui tre lati fino a terra. I banchi saranno disposti in modo da migliorare la sicurezza e da assicurare la tutela della Basilica; più nessun automezzo degli ambulanti potrà sostare nelle piazze.
Nessuna novità di rilievo per i mercati centrali del martedì e del giovedì, salvo la possibilità di modificare la disposizione per agevolare i flussi dei visitatori delle mostre e l'indicazione per gli ambulanti di sostituire progressivamente le coperture dei banchi con teloni beige che li coprano sui tre lati fino a terra.
Confermata la vocazione agroalimentare, dei fiori e delle piante di piazza delle Erbe, dove terminato il restauro della Basilica saranno riservati 11 posteggi per la vendita dei prodotti agricoli il giovedì e dove verranno trasferiti i mercati dei coltivatori che attualmente si tengono il martedì in piazza De Gasperi (10 operatori) e il sabato in piazza Matteotti (5 operatori).
La Fiera del libro, in programma ogni anno a novembre, non tornerà più sotto le volte della Basilica, ma sarà allestita stabilmente a San Lorenzo, dove si tiene da quando il momento palladiano è in restauro.
Sarà invece abolita la fiera di Santa Lucia, a cui nell'ultimo anno hanno aderito solo 4 operatori a fronte di 20 posteggi disponibili: con i commercianti e gli abitanti della zona l'amministrazione comunale studierà iniziative alternative.
Tutti confermati i mercati rionali: "Si tratta - ha detto a questo proposito l'assessore Ruggeri - di realtà fondamentali anche dal punto di vista sociale perché a fronte della progressiva chiusura dei negozi di vicinato rappresentano un punto di riferimento importante per gli anziani che fanno fatica a muoversi al di fuori del proprio quartiere".
Regolarizzata, infine, la situazione dei venditori di panini lungo le strade, con l'individuazione di 7 posteggi in zone sprovviste di bar e lontane dalle case.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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