Quotidiano | Categorie: Politica

Nuovo piano casa, Anciveneto: oneri ai Comuni e autonomia applicativa ai sindaci

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 29 Luglio 2013 alle 15:35 | 0 commenti

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Anciveneto - I Comuni veneti guardano con attenzione agli sviluppi del decreto ter sul Piano Casa. E proprio perché lo reputano importante per il rilancio dell’economia locale chiedono una certa autonomia applicativa, pur collaborando proficuamente con la Regione Veneto. Anciveneto ne ha discusso al Direttivo di oggi.

«E’ bene che i sindaci possano dire la loro sulle modalità di applicazione, a maggior ragione perché conoscono bene il territorio di competenza –spiega il presidente dell’Anci regionale Giorgio Dal Negro- Chiediamo di trattenere una quota consistenti degli oneri, di poter adeguare il modello proposto alle singole situazioni comunali e che lo stesso piano casa abbia una data di scadenza. Come Associazione continueremo il confronto con il vicegovernatore del Veneto Marino Zorzato, che ha già fatto un ottimo lavoro con i precedenti piani; ci siamo già incontrati con lui nei giorni scorsi e ci saranno a breve altri faccia a faccia anche con l’Ance (l’associazione dei costruttori) in cui porteremo le nostre proposte. Siamo fiduciosi di trovare un accordo». Tra i punti da rivedere ci sarà anche l’estensione delle superfici da edificare, onde evitare rischi di cementificazione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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