Quotidiano | Categorie: Politica

Nuovo dg all'Ipab? Paga da 130.000 euro e un'indiscrezione: Zaccaria

Di Marco Milioni Lunedi 16 Luglio 2012 alle 12:40 | 0 commenti

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L'Ipab di Vicenza avrà presto un nuovo direttore generale, un dg, assunto a tempo indeterminato, l'indennità toccherà una cifra che orientativamente si aggira sui 135mila euro annui. Ma la decisione non sembra trovare il favore di alcuni sostenitori della maggioranza di centrosinistra che stamani hanno organizzato una riunione "carbonara" fuori città proprio per discutere dell'argomento.

In realtà il bando per la figura del nuovo direttore era già stato redatto il 28 giugno 2012 al protocollo 2702 di quest'anno. La decisione porta comunque il marchio politico del presidente Giovanni Rolando «in esecuzione della deliberazione del consiglio di amministrazione numero 72 del 27-06-2012».

A palazzo Trissino però la cosa non è sfuggita nemmeno alle opposizione di centrodestra che sul fronte Ipab avevano contestato le politiche del cda con una interrogazione resa nota il 3 luglio. Tant'è che dalle parti del Pdl si parla di bando che profuma di sartorìa. E si fa già il nome di un papabile all'ambìto scranno: quello di Franco Zaccarìa, uomo in buoni rapporti di vicinato col presidente Rolando, nonché già dirigente di Ipab: quest'ultimo è un ente in cui la nomina del cda spetta al sindaco di Vicenza, ma che funziona in primis con fondi regionali.

Rimangono però le nubi in seno a settori della maggioranza. Nei quali si temono ripercussioni in termini elettorali in vista delle prossime amministrative del 2013. Assegnare una sedia così lautamente retribuita in periodi di vacche magre, specie all'Ipab, di spending review sbandierata a livello locale e nazionale, potrebbe suonare come un azzardo. Anche perché lo stesso ente, sempre nel medesimo periodo, per mansioni meno altisonanti e ben meno retribuite non ha offerto la tutela del posto fisso. Questo quanto meno è il filo conduttore di una riunione che si sarebbe tenuta stamani in un comune della cintura berica a riparo da occhi indiscreti. I «rumors» sarebbero però arrivata anche all'orecchio del primo cittadino democratico Achille Variati che starebbe meditando sul da farsi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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