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Nuovi orti urbani a donne senza lavoro, famiglie numerose e utenti dei servizi sociali

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 23 Maggio 2013 alle 17:28 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - In via Adige nuovi orti urbani per le donne senza lavoro, le famiglie numerose e le persone seguite dai servizi sociali. La proposta, già approvata dalla giunta, è dell'assessorato al verde urbano che ha seguito la predisposizione dell'area: 21 orti in tutto, già recintati e provvisti di casetta per gli attrezzi e di allacciamenti dell'acqua.

I nuovi orti di via Adige, quindi, a differenza dei 56 orti di via Baracca e dei 24 orti di via Fratelli Bandiera, attraverso un bando di prossima pubblicazione saranno prioritariamente assegnati a famiglie giovani, monoreddito o con componenti disoccupati, cioè a nuclei per i quali l'orto potrebbe costituire una non trascurabile fonte di sostegno del reddito.

Raccogliendo l'input delle pari opportunità e dell'assessorato alla famiglia e alla pace, inoltre, il bando darà quindi priorità alle donne disoccupate o in cassa integrazione e alle persone inserite in percorsi dei servizi sociali comunali.
Qualora rimanessero orti da assegnare, si procederà secondo il regolamento in vigore per via Baracca, con priorità ai pensionati e ai residenti della zona.
Oltre a diventare occasione di socializzazione per le persone che se ne prenderanno cura, gli orti urbani risolveranno i problemi di degrado e di cattive frequentazioni di cui negli anni scorsi ha sofferto l'area. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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