Nuovi orari bus Aim, delirio per gli utenti
Sabato 11 Giugno 2011 alle 13:28 | 0 commenti
Riceviamo su [email protected] da Irene Rui e pubblichiamo.
Cicero e il Comune di Vicenza annunciano in un comunicato (qui il nostro servizio), con entusiasmo che da lunedì scattano i nuovi orari estivi degli autobus e che ciò permetterà un risparmio all'AIM poiché percorreranno 125 mila chilometri in meno rispetto ai 5 milioni previsti in un anno (foto Guido Zentile).
Peccato che sono finite le scuole, perché noi utenti che ci muoviamo verso la città da Settecà o da Torri di Quartesolo (tanto per fare degli esempi) ci troviamo un autobus ogni ora, ciò ci rende la vita impossibile, a meno che non ci avventuriamo con i nostri cicli o a piedi, sulla rotonda alle porte di Vicenza Est, costringendoci a rischiare la nostra vita. Da anni infatti, si aspetta il sospirato raccordo ciclistico con il centro città .
Torniamo agli autobus. La riduzione delle corse comporta un aumento del traffico automobilistico per la città , poiché gli utenti (lavoratori, pensionati e altri) sono costretti a tirar fuori l'auto dal garage per raggiungere il centro o l'altra parte della città e per non correre al ritorno, nella speranza di non perdere il bus e altrimenti trovarsi ad attendere sotto il sole cocente, e magari stanchi dalla giornata, un'ora per il prossimo.
Non sembra che ci sia di che vantarsene, anzi.
E poi non è Vicenza che vanta il primato per l'inquinamento da PM10?
Con queste politiche di mobilità non si disincentiva l'uso dell'auto in città , tutt'altro e pensare che fino allo scorso anno si voleva aumentare le corse al fine di diminuire l'uso dell'auto. D'altronde Cicero, pensa solo ad una mobilità fatta per auto e non per cicli e pedoni, altrimenti investirebbe più risorse nei servizi bus e in piste ciclabile invece che in rotatorie.
Irene Rui
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