Quotidiano |

Area verde di via Rossini, nuovi alberi grazie ai punti fedeltà dei clienti supermercati Alì

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 31 Marzo 2011 alle 15:53 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Sono venti gli alberi piantati questa mattina dagli operatori di Aim - Valore Città nell'area verde di via Rossini grazie ai supermercati Alì con il contributo dei loro clienti. Lo stesso assessore al verde pubblico, Ennio Tosetto, ha contribuito simbolicamente alle operazioni di piantumazione, prima di ricevere la targa di "Comune che ama la natura" dal titolare del Gruppo Alì, Gianni Canella.

I venti alberi consegnati al Comune di Vicenza sono il frutto dell'operazione «WeLoveTrees» promossa dai supermercati Alì, grazie alla quale i clienti hanno scelto di regalare al Comune un albero ogni mille punti fedeltà raccolti, con l'obiettivo di ripopolare le aree verdi.
La società Alì Spa - che ha sede a Padova e ha punti vendita in tutta Italia, di cui due a Vicenza, entrambi nella zona di via Rossini - ha avviato l'iniziativa lo scorso settembre in Veneto ed Emilia Romagna, dove ha raccolto l'adesione di 60 Comuni, di cui 33 hanno già beneficiato della donazione, per un totale di 435 alberi finora piantati (per ulteriori informazioni è attivo anche il sito www.welovenature.it). A Vicenza, in particolare, nell'area verde tra via Rossini e via Albinoni, sono stati piantati, completi di pali tutori e collare alla base per proteggere la corteccia dalle macchine rasaerba, dieci bagolari e dieci aceri campestri, che verranno d'ora in avanti gestiti e irrigati da Valore Città.
I bagolari, conosciuti anche con il nome "spaccasassi" dovuto alle forti radici che li rendono in grado di sopravvivere anche in terreni particolarmente sassosi, possono raggiungere i 25 metri di altezza: hanno tronco piuttosto breve e robusto, e rami di notevoli dimensioni. Vengono utilizzati con prevalenza lungo le strade e nei parchi cittadini per la resistenza all'inquinamento urbano e per la fitta ombra dovuta alla chioma densa, espansa e quasi perfettamente tondeggiante. Gli aceri campestri invece sono piccoli, alti in genere circa dieci metri, con tronco spesso, contorto e ramificato, e chioma rotondeggiante.
"Ringraziamo il Gruppo Alì, ma soprattutto i suoi clienti - ha dichiarato Tosetto -, per la sensibilità dimostrata nei confronti del verde. Questa è un'iniziativa di grande significato che ci auguriamo possa ripetersi, in modo da contribuire a rendere sempre più gradevoli i nostri quartieri. Apprezzo anche la targa che mi è stata consegnata perché tutta l'amministrazione Variati ama davvero la natura".
"Abbiamo condiviso con molto piacere l'iniziativa dei supermercati Alì - aggiunge l'assessore al verde urbano, Antonio Dalla Pozza - perché di fatto anticipa un progetto che ci sta molto a cuore e che vogliamo ripristinare a breve, dopo una sospensione che dura ormai da oltre dieci anni. Vogliamo infatti riprendere ‘Un albero per ogni nato', che costituisce peraltro un obbligo di legge per i Comuni, che devono appunto porre a dimora una pianta per ogni neonato, a seguito della sua registrazione anagrafica".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network