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Nuove graduatorie scolastiche dopo istituzione di nuovi indirizzi nella riforma Gelmini

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Settembre 2011 alle 21:58 | 0 commenti

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Riceviamo da Daniele Fattori (docente I.I.S. "Montagna" - Vicenza) e pubblichiamo.

Siamo un gruppo di insegnanti di alcuni Istituti superiori di Vicenza (Montagna, Boscardin e Da Schio) e vorremmo portare alla vostra conoscenza un problema che si aggiunge ai tanti della scuola pubblica e che avrà ricadute negative sulla continuità d'insegnamento in molte classi. I nostri istituti, alla pari di altri omologhi presenti in tutto il territorio veneto da noi contattati, in seguito alla riforma Gelmini, sono stati divisi in diversi e nuovi indirizzi, che si affiancano alle vecchie sperimentazioni, riguardanti ormai solo le classi finali del percorso scolastico.

Le denominazioni dei singoli istituti rimangono invariate, ma le graduatorie dei docenti sono state separate a seconda dei nuovi indirizzi, come se all'interno dello stesso istituto ci fossero diverse scuole in cui alcuni insegnanti non possono più insegnare.
Nella nostra provincia l'ufficio competente si è comportato in modo diverso rispetto ad altri provveditorati del Veneto: è stata infatti data la possibilità di chiedere il trasferimento (o l'opzione) sulle cattedre dei nascenti indirizzi solamente agli ultimi in graduatoria, cercando forse di arginare il fenomeno dei "perdenti posto".
In questo modo, però, i docenti che hanno un punteggio inferiore sono collocati nelle nuove graduatorie e possono, a partire dalle prime classi, aspirare alla continuità di insegnamento che nel corso degli anni garantirà loro la stabilità sino al quinto anno.
Viceversa, chi ha maggiore anzianità di servizio si troverà a perdere le classi che nel giro di tre anni usciranno dall'Istituto (in base alle vecchie graduatorie) e, paradossalmente, a finire in coda alle liste ormai occupate da chi prima si trovava agli ultimi posti.
L'identità delle scuole viene pertanto calpestata in quanto viene meno la continuità didattica che dovrebbe essere un valore educativo fondamentale, perché la stabilità degli insegnanti garantisce un rapporto duraturo nelle relazioni con le famiglie e con il territorio.
Gli studenti in molti casi dovranno subire una sostituzione consistente di docenti da un anno all'altro, cambiando anche completamente i propri insegnanti, a causa di scelte burocratiche, come già sta succedendo all'Istituto Montagna.
Riteniamo che per sanare questa situazione le graduatorie debbano tornare ad una lista unica per materia all'interno di ogni singolo Istituto superiore.
Per contatti
Prof.ssa Rodolfina Rasotto (docente I.T.S. "Boscardin" - Vicenza)

Prof. Giuseppe Iannello (docente I.I.S. "Montagna" - Vicenza)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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