Quotidiano |

Nuova tabella dietetica per asili nido e scuole dell'infanzia a Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Maggio 2016 alle 15:43 | 0 commenti

ArticleImage

Il Comune di Vicenza annuncia che questa mattina 5 maggio l'assessore alla formazione Umberto Nicolai ha presentato la nuova tabella dietetica in vigore da maggio per i bambini che frequentano gli asili nido comunali, le scuole dell’infanzia comunali e statali e la scuola dell’infanzia paritaria “A. Fiorasi”, insieme alla dietista Silvia Scremin del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) dell'Ulss n. 6 di Vicenza.

Alla stesura della stessa hanno collaborato anche la dottoressa Angiola Vanzo, direttrice del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) dell'Ulss n. 6 di Vicenza, la pediatra degli asili nido Alessandra Piatti e il servizio di Refezione scolastica del Comune di Vicenza, seguendo le direttive dei LARN (Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti del 2014) emanati dal Ministero della Salute e nelle “Linee Guida Regionali per la Qualità Nutrizionale in Materia Scolastica”.

“Si tratta di una dieta varia ed equilibrata che rispetta i costumi e le tradizioni locali e che nasce da molta esperienza maturata negli anni dal servizio di ristorazione scolastica comunale – dichiara l'assessore alla formazione Umberto Nicolai – con l’intento, attraverso il progetto “scuola ed educazione motoria”, di promuovere maggiormente l’attività fisica e lo sport fin dalla più tenera età, per favorire una sana ed armonica crescita psico-fisica. Il pranzo nella mensa scolastica ha uno scopo, oltre che nutrizionale, anche educativo, divenendo un'ottima occasione in cui il bambino ha la possibilità di acquisire corrette abitudini alimentari. Mangiare bene ed in modo equilibrato è un atto ricco di significati che va ben oltre il semplice soddisfacimento nutrizionale; vuol dire comunicare, relazionarsi, fare e produrre cultura, rispettare l’ambiente, difendere la natura, amare l’umanità. Come e cosa si mangia costituisce, pertanto, una scelta di grande responsabilità per amministratori, educatori e genitori che quotidianamente si prendono cura dei bambini. Consapevoli che ogni cambiamento, anche se diretto al bene dei nostri bambini, comporta qualche difficoltà, è necessaria la collaborazione di tutto il personale della scuola e di tutte le famiglie per la buona riuscita del servizio di mensa. Sicuramente l’esempio che gli adulti possono offrire ai bambini durante il momento del pasto è più efficace di ogni lezione teorica”.

Sono circa 3500 i pasti che, dal lunedì a venerdì, vengono confezionati sia nel centro di produzione pasti di via Goldoni 41, dove si svolge l’attività amministrativa, gestionale ed operativa del servizio di ristorazione, che nelle cucine interne di tutti gli asili nido e di alcune scuole dell’infanzia. Il servizio di ristorazione scolastica è gestito, infatti, direttamente dal Comune di Vicenza per 40 plessi scolastici, tra asili nido (con 402 bambini frequentanti), scuole dell'infanzia comunali (1019) e statali (1071).

La rivisitazione dell’attuale menu ha voluto mantenere intatto e, in alcuni casi, rafforzare, il principio ispiratore della “dieta mediterranea” ricca di cereali, frutta e verdura, cercando di soddisfare il più possibile le aspettative dei bambini rispetto al sapore, colore e volume delle pietanze che vengono proposte.

È stato elaborato sia un menu invernale che uno estivo, articolato su quattro settimane, e inseriti anche alcuni piatti della cucina regionale come, ad esempio, “risi e bisi”, ”spezzatino con polenta” e ”pasta e fagioli” che, in alcuni casi, sono proposti come “piatti unici”.

Sono stati, inoltre, valorizzati i legumi che, a volte, assieme ai cereali, costituiscono un piatto unico mentre altre vengono serviti come secondo piatto in alternativa alla carne.

È stata prevista, inoltre, una razionale suddivisione dei nutrienti necessari alla luce della considerazione per cui il pranzo rappresenta l'occasione alimentare in cui si ha la maggiore assunzione calorica della giornata, pari a circa al 40%.

Per porre le basi del nuovo menu a marzo 2015 è stato somministrato a tutto il personale che presta servizio in mensa, comprese le insegnanti,, un questionario di gradimento sull’attuale tabella dietetica.

La nuova tabella dietetica per i bambini che frequentano gli asili nido comunali, le scuole dell’infanzia comunali e statali e la scuola dell’infanzia paritaria “A. Fiorasi” è pubblicata al link clicca qui dove è disponibile anche un opuscolo informativo.

Ogni settimana la pagina facebook “Città di Vicenza” segnala, inoltre, i menu che saranno proposti la settimana successiva, non solo per asili nido e scuole dell'infanzia ma anche per le scuole primarie statali della città: in questo modo le famiglie che usufruiscono del servizio di ristorazione scolastica potranno organizzarsi nella scelta dei piatti da preparare per la cena.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network