Quotidiano |

Nuova pista ciclabile in viale della Pace, Dalla Pozza: collegati Bertesinella e San Pio X

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Agosto 2013 alle 17:25 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza - In viale della Pace si sono conclusi i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile che sorge nel lato nord,  da via Casermette alla scuola primaria Lioy. Il primo stralcio di riqualificazione di viale della Pace ha visto non solo la realizzazione della nuova pista ciclabile ma anche altri interventi. Sono state realizzate infatti isole spartitraffico con la funzione di moderazione della velocità di circolazione.

È stato risagomato l’incrocio con via delle Casermette dove è stata realizzata una platea rialzata a livello del marciapiede per moderare la velocità dei veicoli e favorire l’attraversamento dei ciclisti e dei pedoni grazie all'assenza di barriere architettoniche. Queste ultime sono state abbattute anche in corrispondenza dell’attraversamento ciclopedonale di fronte alla scuola Lioy.

Infine è stato possibile migliorare la sicurezza e l’accessibilità alle fermate del bus.

“Il tratto di pista ciclabile di viale della Pace è indubbiamente strategico perchè si collega al percorso già esistente creando un collegamento tra Bertesinella e San Pio X oltre che con il centro cittadino – ha spiegato questa mattina l'assessore progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza -. Siamo riusciti a consentire ai ciclisti di percorrere in sicurezza viale della pace, strada particolarmente trafficata e quindi pericolosa. La ciclabile bidirezionale è segnalata in alcuni punti da colori che rendono visibili i punti più critici come gli attraversamenti pedonali, evidenziati anche da una specifica illuminazione, o il passaggio davanti alla pensilina dell'autobus.

La realizzazione di questa pista è un piccolo tassello che l'amministrazione completerà con la creazione della ciclabile in via Martiri della Foibe, dove si sta lavorando per realizzare il prolungamento. Da viale della Pace quindi si potrà raggiungere in tutta sicurezza la zona del tribunale e quindi il centro storico. Inoltre è nostro obiettivo connettere la zona di viale della Pace con via Zamenhoff attraverso una ciclabile che passerebbe per il sottopasso di via Alidosio dove è già stata valutata la fattibilità tecnica e dove sarebbe necessario procedere con alcuni espropri. Si creerebbe così un asse strategico a beneficio dei residenti e dei lavoratori che devono raggiungere Vicenza est.”

La pista ciclopedonale è bidirezionale, larga mediamente 4 metri e lunga 400 metri circa, affiancata dal marciapiede. Solo in un punto, in corrispondenza della rotatoria in cui confluiscono viale della Pace e via Vittime civili di guerra, non è stato possibile allargare il marciapiede esistente e pertanto percorso pedonale e ciclabile coincidono: per questo motivo il tratto è stato segnalato da uno sfondo giallo.

Anche in corrispondenza della fermata bus, che è stata ricollocata spostandola verso la corsia di marcia lasciando così spazio alla pista, c’è una soluzione cromatica particolare con sfondo giallo per i pedoni e rosso per la parte ciclabile che richiama l’attenzione in un punto delicato preposto alla salita e la discesa dei passeggeri dal bus.

Nel tratto tra la scuola Lioy e l'ingresso alla caserma Ederle la pista è stata ricavata allargando il marciapiede e restringendo la carreggiata.

Prima di iniziare i lavori, la scuola è stata avvisata che gli spazi per la fermata delle auto dei genitori si sarebbero ridotti ed è stata invitata a riattivare il piedibus già sperimentato qualche anno prima con risultati positivi.

Attualmente la lunghezza della rete di piste ciclabili nel territorio del Comune di Vicenza è di 59,3 chilometri.      

Il costo della pista, progettata dal Settore Mobilità e Trasporti del Comune e realizzata dalla ditta Carraro Giorgio snc di Vo’ (Pd), ammonta a 150 mila euro finanziati grazie alla vendita delle quote dell’Autostrada Brescia-Padova.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network