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Notizie drammatiche. E una terribile: parte seconda

Di Giorgio Langella Domenica 19 Agosto 2012 alle 19:14 | 0 commenti

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Qualche giorno fa avevo spedito alcune considerazioni che contenevano una notizia terribile. Un operaio disoccupato si era dato fuoco davanti a Montecitorio. Adesso arriva la notizia che Angelo di Carlo, 54 anni, è morto per le ustioni riportate. Otto giorni di agonia nell'indifferenza e nel silenzio della "grande informazione". E' giusto sapere che nel nostro paese queste cose succedono. Che si muore perché il lavoro è insicuro, perché non è più un diritto, perché, senza lavoro, viene cancellata la speranza di un futuro degno di essere vissuto.

E' giusto sapere che esiste un sistema profondamente ingiusto che considera le persone alla stregua di numeri. Un sistema che uccide. Angelo di Carlo non è un numero di una statistica qualsiasi. Angelo di Carlo era una persona in carne ed ossa, con la sua vita (difficile come quella di ognuno), la sua intelligenza, le sue speranze negate.
Ricordiamolo a chi, come sostiene il presidente del consiglio Monti, ritiene che sia monotono avere un "posto fisso " e a chi, come il ministro Fornero, dichiara che il posto di lavoro non è un diritto. Ricordiamolo a chi si gira dall'altra parte: in Italia si muore perché non esiste più il diritto al lavoro.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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