Quotidiano | Categorie: Fatti

Nomadi, Lucio Zoppello presenta una domanda di attualità al sindaco: "A quando l'ordinanza per la zona rossa anche a Vicenza Est?"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 30 Maggio 2017 alle 10:17 | 0 commenti

ArticleImage

Il consigliere Lucio Zoppello presenta una domanda d'attualità sulla questione nomadi. Nello specifico chiede quando ci sarà l'ordinanza per la zona rossa anche a Vicenza Est. Questa la domanda di attualità presentata al sindaco Achille Variati. Premesso che nelle edizioni di sabato 27 maggio di vari giornali e testate televisive locali sono stati pubblicati articoli o fatti servizi sul problema "NOMADI DEL CAMPO DI VIALE CRICOLI E BOLLETTE DELL'ACQUA NON PAGATE ..."; che altresì per quanto attiene ai canoni di utilizzo delle piazzole solo 6 occupanti su 32 hanno pagato il dovuto e 4 nuclei hanno invece lasciato il campo; che i nomadi sono purtroppo al centro dell'attenzione anche per altre problematiche come lo stazionamento abusivo in parcheggi pubblici con le immancabili situazioni di degrado che portano e i conseguenti disagi lamentati dai cittadini residenti; che tale fenomeno interessa oramai da tempo la zona est della città,(dal park "Bassano" in zona Stadio (dove ora nell'area camper fanno bella mostra di se e sono un ottimo biglietto da visita per i turisti che vengono in città i panni stesi sulle reti di recinzione e le vettovaglie sparse nell'intorno) al C.C."Palladio" nella frazione di Settecà.

RICORDATO
che l'assessore ROTONDI solo poche settimane fa in risposta ad una precedente interrogazione dello scrivente affermava l'impossibilità di istituire la cosiddetta "zona rossa" ai quartieri ad est della città, cosi come fatto per quelli ad ovest, se non dopo il verificarsi di atti criminosi e l'accertamento di reati;
che però ben 3/4 dei controlli effettuati dalla polizia locale hanno avuto esito positivo accertando la presenza impropria e le situazioni di degrado;
che dai controlli effettuati alcuni di questi nomadi sono stranieri senza permesso di soggiorno e perciò passibili di specifico decreto di espulsione;
CONSIDERATO
che in un recente servizio di una emittente TV locale veniva data notizia del ritrovamento da parte della polizia di rame rubato all'interno di un camper che stazionava proprio in prossimità del C.C. "Palladio";
che nello stesso servizio l'on. Alessandra Moretti, autorevole esponente del PD regionale e nazionale, intervistata sul tema afferma: «Io credo che oggi i sindaci abbiano gli strumenti e i poteri per poter garantire la lotta contro il degrado urbano. - Oggi i sindaci possono applicare tutta una serie di misure, perché il governo ha dato loro tutta una serie di possibilità, e quindi di allontanamento proprio per garantire la vivibilità dei cittadini nei confronti delle zone in cui appunto abitano»;
che ad Ospedaletto, l'altro giorno, sia stato commesso un furto che avrebbe una matrice nomade;

TUTTO CIO' PREMESSO
CHIEDE DI CONOSCERE
da Codesta Amministrazione:
1) se corrisponde a verità il ritrovamento di refurtiva nel camper stazionante a Vicenza est, e in caso affermativo se ciò non costituisca condizione sufficiente, visto l'accertamento del reato, per l'emanazione di una ordinanza che istituisca una "zona rossa" anche per i quartieri e frazioni di Vicenza est;
2) perché, in ogni caso, quanto affermato dall'on. Moretti non è stato finora messo in atto, in particolare perché non sia stato applicato il decreto di espulsione per i nomadi stranieri senza permesso di soggiorno;
3) se fra i nuclei di nomadi girovaganti nella zona est ve ne sia qualcuno proveniente dal campo di viale Cricoli visto le 4 piazzole non più occupate, e se fra questi vi siano coloro trovati con la refurtiva.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network