Nomadi, l'accusa di un ospite dell'albergo cittadino di Vicenza
Venerdi 4 Luglio 2014 alle 14:18 | 0 commenti
Riceviamo da Giovanni Licata, ospite dell'albergo cittadino di Vicenza, e pubblichiamo - Chi si ricorda il caso delle bollette elettriche pagate ai nomadi? Chi non ricorda l'assessore al sociale del comune di Vicenza Isabella Sala quando si batteva il petto spiegando che mai avrebbe lasciato i bimbi di quella comunità al freddo.
Ora in queste settimane si scopre ciò che si sapeva da tempo. Ovvero che c'è un pezzo di quella comunità che è ricca a "strafottere", tanto che la stampa locale parla di pingui conti correnti congelati alla famiglia Halilovic. In più di una occasione, quando mi è capitato di riferire alla amministrazione comunale dei disagi patiti da noi ospiti dell'albergo cittadino e delle strutture collegate, ho avuto la possibilità di spiegare una cosa assai semplice. Diversi rappresentanti della comunità nomade beneficiano di servizi riservati ai disagiati pur avendo ingenti capitali frutto di attività illecita. Ora per sgombrare il campo da ogni razzismo, anche il più banale, va detta una cosa. I signori di quella comunità , italiani o meno che siano, che si dedicano full time a piccoli o grandi crimini, non sono alieni. Sono semplicemente il terminale operativo di committenti italiani, faccendieri, imprenditori poco scrupolosi, colletti bianchi, professionisti, che forniscono a quel pezzo di comunità nomade appoggi, sostegno, canali preferenziali presso le amministrazioni. Tutti a Vicenza sanno, per esempio, quanto certi orafi hanno flirtato con la criminalità e lo stesso oggi vale per i furti su commissione di rame o di attrezzature da cantiere. In queste settimane le Fiamme gialle hanno accesso i riflettori sugli Halilovic, ma è possibile che prima non ci abbia mai pensato nessuno? Anche perché un controllo sui conti correnti è la cosa più banale da pensare. Eppure chi ha chiesto lumi in tal senso non manca, basti pensare alle denunce in consiglio comunale dell'ex consigliere Franca Equizi quasi una decina d'anni fa e rimaste lettera morta. Segno evidente che destra e sinistra da questo punto di vista pari sunt. Frattanto noi derelitti dell'albergo cittadino siamo lasciati al margine. Dobbiamo darci a lucrose attività criminali per ottenere la stima ed il supporto dei palazzi del potere?
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