Quotidiano | Categorie: Fatti

Nomadi, il sindaco firma l’ordinanza per vietare lo stazionamento a San Pio X e nella zona est

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 30 Giugno 2017 alle 17:20 | 1 commenti

ArticleImage

"Manteniamo la mano rigida per far rispettare le regole e per combattere i fenomeni di degrado". A dirlo è il sindaco Achille Variati che questa mattina ha firmato un'ordinanza "che impedisce ai nomadi di stazionare a San Pio X e nella zona est della città - spiega il primo cittadino - dove i numerosi controlli effettuati dalla Polizia locale e dalle forze dell'ordine hanno registrato bivacchi abusivi, episodi di degrado e cattive condizioni igieniche. Chi non rispetterà l'ordinanza sarà allontanato con la forza". "Dopo la firma delle ordinanze per evitare lo stazionamento nella zona ovest - aggiunge l'assessore alla sicurezza urbana Dario Rotondi - il fenomeno è in parte diminuito e in parte si è spostato nella zona est. Con questo provvedimento vogliamo spingere i nomadi ad allontanarsi dalle zone dove hanno creato problemi".

L'ordinanza entrerà in vigore lunedì 3 luglio ed è indirizzata a 12 persone che "utilizzando veicoli, furgoni, autocaravan, camper, e similari" hanno creato "disagio e insicurezza nella cittadinanza per le condizioni igieniche e di pulizia dell'area". Dallo scorso marzo ad oggi le pattuglie anti degrado della Polizia locale hanno effettuato 385 controlli nelle zone oggetto dell'ordinanza e i monitoraggi specifici hanno, inoltre, rilevato "incuria, degrado e disordine igienico sanitario degli spazi pubblici anche per l'utilizzo di dette zone come latrine a cielo aperto".  

L'ordinanza firmata oggi dal sindaco prevede "il divieto di permanenza, stazionamento e sosta da intendersi come utilizzo improprio della strada quale luogo di propria dimora, con autocaravan, roulotte e autoveicoli in genere nelle aree di parcheggio e sosta urbana di tutte le vie, piazze e parcheggi pubblici, nelle aree comprese all'interno del perimetro delineato dalle seguenti vie: via Quadri fino alla rotatoria con strada di Bertesina, strada di Bertesina, via Basilio dalla Scola, via Luca della Robbia, via Ramiro Fabiani, viale della Pace, cavalcaferrovia di via Trissino; strada Padana Superiore verso Padova, via delle Casone, via Faedo, via Pototschnig, viale della Serenissima".

Il sindaco Variati ha fatto il punto anche sulla situazione dei campi nomadi. Per quanto riguarda gli allacci alla rete idrica, oggi è stato chiuso il contatore "condominiale" del Cricoli intestato al Comune di Vicenza e "solo chi ha richiesto l'allaccio del singolo contatore collegato alla propria piazzola può avere l'acqua, gli altri rimarranno senza, come avviene per tutti i cittadini" ha detto il sindaco. Attualmente nel campo di viale Cricoli sono 18 i titolari di piazzole ad aver chiesto l'allacciamento, mentre altri 9 non lo hanno ancora fatto, rimanendo, quindi, senza acqua. "Abbiamo, inoltre, concluso con Acque Vicentine il ricalcolo dei consumi passati che verranno addebitati ai residenti del campo, come stabilito dal consiglio comunale" ha precisato Variati.

Per quanto riguarda le piazzole, 8 nuclei familiari del campo di viale Cricoli e 2 nuclei di quello in viale Diaz non hanno ancora pagato nemmeno una delle due rate del canone di affitto: "Oggi è l'ultimo giorno per pagare - conclude Variati - e per chi non lo farà, sarà avviato la prossima settimana il procedimento di revoca della concessione della piazzola, come stabilito dal regolamento".

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, Dario Rotondi

Commenti

Inviato Venerdi 30 Giugno 2017 alle 18:10

Il Sindaco mostra i muscoli anche per le latrine a cielo aperto dei nomadi, ma dimentica quella della Bertoliana che quanto ad odori emanati fin all' ingresso non hanno pari!
Chi non sa tenere decenti i servizi igienici non è degno di amministrare una città!
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network