Quotidiano | Categorie: Politica

Nomadi, Ciambetti (Lega): Dalla Rosa smentisce Variati e Isabella Sala sposando le tesi leghiste. Diffidate dalle imitazioni

Di Note ufficiali Martedi 22 Maggio 2018 alle 20:50 | 0 commenti

ArticleImage

"Chiusura dei campi nomadi a Vicenza nei prossimi cinque anni? Chapeau. Il centro-sinistra vicentino fa retromarcia e dopo anni passati a giustificare l'ingiustificabile affronta un cambio di rotta che, sposando la linea leghista, non può non far piacere: aspettiamo adesso che il Pd proponga l'espulsione degli immigrati clandestini, chieda la bonifica di Campo Marzo estirpando spacciatori e delinquenti e chieda il carcere duro per chi contravviene la legge".

Roberto Ciambetti, capolista della Lega Nord alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Vicenza è "alquanto perplesso, in verità, per una svolta che rappresenta una rivoluzione copernicana per il centro sinistra rilanciata dai siti web di notizie con tanto di dichiarazioni virgolettate attribuite al candidato sindaco. Se verranno confermate le tesi di Otello Dalla Rosa, possiamo dire che siamo lontanissimi da quel 2017 quando nel campo nomadi di via Cricoli s'arrivarono a conteggiare bollette acqua non pagate per circa 47mila €, dovuta secondo l'amministrazione comunale a consumi anomali o a perdite della rete. Siamo lontani anni luce da quando, attorno al 2014, sempre sindaco Achille Variati, il Comune di Vicenza era arrivato a pagare bollette dei nomadi per 125 mila €: Otello Dalla Rosa dice che il centro-destra gli appare confuso sui questo tema, quando a me sembra, piuttosto, che la confusione agiti il centro-sinistra. Pd e compagni pur di non perdere consensi tra i cittadini, per altro legittimamente arrabbiati per il lassismo che il centro-sinistra ha imposto al Paese sul tema sicurezza, sposano le tesi leghiste. Dopo aver affossato l'assessore Antonio Dalla Pozza, reo della scarsa manutenzione cittadina e della cervellotica viabilità berica, come se il responsabile della Sostenibilità urbana avesse sempre agito da solo come autorità monocratica e non avesse fatto pare di una Giunta che aveva condiviso con lui le scelte, adesso tocca a Isabella Sala e ad Achille Variati ad essere smentiti e a vedere il lavoro svolto in questi loro anni smantellato. Dalla Rosa imita la Lega, ma come dice l'adagio, è fondamentale diffidare dalle imitazioni: piuttosto che una copia è sempre meglio scegliere l'originale"


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network