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No Dal Molin, on line il nuovo sito internet

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 22 Aprile 2013 alle 15:31 | 0 commenti

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No Dal Molin - E' online da lunedì mattina il nuovo sito web dei NoDalMolin: nuova grafica, più contenuti e più spazio ai social network sono le caratteristiche della nuova piattaforma informatica che racconta la mobilitazione contro la militarizzazione di Vicenza. Dopo cinque anni la nuova base statunitense imposta nell'area Dal Molin, a Vicenza, sta per diventare operativa.

Se prima ci opponevamo a un cantiere, ora ci opponiamo a una base di guerra e alle sue conseguenze distruttive, siano esse nel territorio che abitiamo o in luoghi lontani dalle nostre case.
Per questo, pensiamo di aver bisogno di nuovi strumenti. Perché la nostra lotta non si ferma - come vorrebbero coloro che hanno promosso il nuovo cantiere - e fa di questi anni di mobilitazione la propria cassetta degli attrezzi con la quale costruire i percorsi del domani.
Ecco perché un nuovo sito online: vogliamo continuare parlare di Dal Molin, certo, ma con la capacità di inserire le strutture militari vicentine nei più ampi meccanismi della guerra; vogliamo combattere i danni ambientali prodotti dalla nuova base Usa, ma nel contesto di un ragionamento sui beni comuni.
Il nuovo sito ci servirà a tutto questo: non solo a raccontare, ma anche ad approfondire. E, non a caso, abbiamo scelto di avere alcuni blog firmati da chi, in questo senso, può darci dei contributi: per ora sono Antonio Mazzeo, David Vine e il gruppo di Emergency.
Il sito è consultabile all'indirizzo www.nodalmolin.it

Leggi tutti gli articoli su: No Dal Molin, sito internet

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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