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No alla liberalizzazione degli orari dei negozi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 26 Gennaio 2012 alle 23:59 | 0 commenti

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Alex Cioni, Vice Coordinatore Pdl di Schio  -  «La liberalizzazione degli orari decretata dal Governo della Miseria è una pistola puntata alla tempia dei piccoli commercianti a vantaggio della grande distribuzione» - è l'opinione di Alex Cioni, coordinatore vicario del Popolo della Libertà di Schio e membro del comitato provinciale. «La bottega non ha solo un valore commerciale - continua Cioni - perchè nella vita, tutto non può essere ridotto solo al valore materiale, ma altresì bisogna fare attenzione all'aspetto sociale e umanistico. L'Italia in questo senso ha una lunga tradizione e non può essere paragonata agli Stati Uniti.»

«Nei piccoli paesi, che in Italia sono la maggioranza giacché rappresentano un aspetto tipico del nostro territorio, la sola presenza del "bottegaro" esprime quel senso di vitalità di cui queste queste comunità hanno particolarmente bisogno per non diventare dei semplici dormitori. Anche per queste ragioni ritengo che le deroghe sull'apertura domenicale siano state largamente sufficienti per andare in contro alle esigenze dei consumatori. Oltretutto, diciamoci la verità fino in fondo, - chiosa Cioni - la domenica sarebbe meglio utilizzarla per stare con la famiglia e per visitare le bellezze artistiche o naturali che l'Italia offre, invece di rinchiudersi dentro un caotico Centro commerciale».

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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