Nessuna commissione alla minoranza in Provincia Per Pd centrodestra è emulo della partitocrazia
Sabato 29 Maggio 2010 alle 02:16 | 0 commenti
Gruppo Consiliare Pd Provincia Vicenza - "La nomina di Ampelia Berto? Il centrodestra provinciale emula la peggior partitocrazia". Il gruppo consiliare del Partito Democratico commenta negativamente la nomina di Ampelia Berto (Lega Nord) alla guida della II Commissione (Bilancio).
"Non abbiamo nulla contro la persona e anzi è positiva la nomina di una donna. Ma c'è una questione più generale. Per l'ennesima volta - notano i consiglieri del Pd - il centrodestra ha perso un'occasione. Ragioni elementari di equilibrio elementari consigliano di condividere con la minoranza funzioni di controllo istituzionale e amministrativo.
"È quello che avviene - continua la nota del gruppo Pd in provincia - in tanti casi dove il centrosinistra è al governo, basti guardare al Comune di Vicenza o a quello di Schio, dove la minoranza guida almeno una delle Commissioni consiliari. In Provincia, invece, il centrodestra si ostina a trattare le istituzioni come cosa propria. Ha rifiutato di dare alla minoranza la presidenza del Consiglio, ha negato per due volte in poche settimane la guida di una delle Commissioni, ha rifiutato persino, in passato, di affidare all'opposizione uno dei revisori dei conti. In questa corsa all'accaparramento delle poltrone, c'è tutto il segno di una diabolica cocciutaggine".
"Una volta - concludono i consiglieri del Pd - erano gli stalinisti che sognavano la conquista delle istituzioni, viste come un campo da occupare. Poi è stata la stagione della partitocrazia. Oggi, evidentemente, tocca ai padani in camicia verde raccogliere il poco nobile testimone di questa odiosa "politica". Ma le istituzioni non appartengono a chi vince le elezioni. Sono un patrimonio di tutti i cittadini. Ed è un peccato che il centrodestra, alle prese con le sue quotidiane faide interne, se lo sia dimenticato così in fretta".
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