Nemici di Cicero: Legambiente, Italia Nostra, Tuttinbici e genitori della scuola Lattes
Venerdi 8 Luglio 2011 alle 19:15 | 0 commenti
Claudio Cicero, consigliere delegato alla scorrevolezza del traffico automobilistico, con il progetto delle tre rotatorie in via Quadri si è attirato le antipatie di Legambiente, Italia Nostra, Tuttinbici e genitori della scuola Lattes (col Comitato Pro-verde Montagnole). Ieri infatti questi gruppi in una conferenza stampacongiunta hanno ribadito quanto da noi anticipato giovedì 30 giugno (clicca qui per intervista a Maria Baldisserotto, genitore e architetto, n.d.r.) - alla faccia delle tranquillizzanti dichiarazioni del sindaco Variati - la loro contrarietà ad un'operazione che ritengono costosa, inutile e dannosa.
Costosa perché comporterebbe un esborso di 250 mila euro a rotatoria; inutile perché lo spazio a disposizione non sarebbe sufficiente a garantire una effettiva fluidificazione del traffico (caso a parte quella di Parco Città , che già adesso non presenta code) e perché in futuro verrà aperta via Aldo Moro; dannosa perché i ciclisti sarebbero costretti a lunghi giri per proseguire il loro tragitto a meno di non correre rischi. Dalle associazioni è quindi arrivato l'invito all'amministrazione a pensarci molto bene prima di procedere. Ma la determinazione con la quale Cicero sembra voler proseguire nel suo obiettivo preoccupa Antonio De Luca del comitato Montagnole (anche lui architetto) e Michele Mutterle di Tuttinbici. "Il sindaco ci aveva assicurato che sarebbero state discusse altre soluzioni - ricorda De Luca - In realtà non si è mai discusso perché Cicero ha imposto la sua visione in maniera arrogante". "Per noi ciclisti sarebbe una soluzione peggiorativa - dice Mutterle - Le rotatorie sono molto più pericolose dei semafori (incidenti cinque volte più numerosi) e il progetto ci costringerebbe ad un notevole allungamento del percorso in promiscuità con i pedoni".
Ecco i documenti presentati (i primi due dal Comitato Pro-verde Montagnole, l'altro da Tuttinbici) a cui si sono associate anche le altre associazioni:
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