Quotidiano | Categorie: Politica

Nell'area di centrodestra per l'asse Dal Lago Hüllweck tanta diplomazia. Forse apparente

Di Martina Lucchin Lunedi 8 Aprile 2013 alle 22:43 | 0 commenti

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A sentire i commenti dei candidati sindaco, che in passato hanno annusato per anni l'aria pidiellina e che si presentano adesso con liste civiche "indipendenti", la conferenza stampa di Manuela Dal Lago di sabato mattina sembra non aver prodotto alcun scossone significativo. 

Valerio Sorrentino si dice indifferente alla presenza di Hüllweck, con cui ha condiviso cinque anni di amministrazione come suo vicesindaco, a fianco della Dal Lago. Sorrentino ritiene, inoltre, "significativo che non ci fossero rappresentanti di spicco né della Lega né del Pdl a sostegno della candidata sindaco, se non l'ala berlatiana, che ritengo però poco rappresentativa del Pdl vicentino. Tutto ciò è indicativo del fatto che l'appoggio di questi partiti è solo di facciata e formale". Il sostenitore politico della lista civica "Un'altra Vicenza", Pietro Maggadino, si limita invece a prendere atto delle scelte altrui in quanto "abituato a guardare a casa mia... e a fare proposte concrete per migliorare la città". L'attuale candidato sindaco di Mir Gerardo Meridio, che nei prossimi gironi scioglierà la riserva sul suo possibile appoggio alla lista Dal Lago, non può far altro che giudicare "molto positivamente" la conferenza stampa di sabato mattina, nonché la ritrovata unità del centro destra. Meridio sostiene, inoltre, di voler "mettere una pietra sopra" sulla questione "dell'incapacità politica di alcuni membri del Pdl" che hanno impedito al partito di avere il ruolo di protagonista nella corsa elettorale, presentando un proprio candidato, piuttosto che fare da spalla. Nessun commento, invece, da Claudio Cicero, storico assessore alla mobilità negli anni dell'amministrazione di Hüllweck, che si limita a dire: "ognuno è libero di fare quello che vuole". A questo punto ci viene da chiederci: tutta questa diplomazia è frutto di un calcolo politico volto a non bruciarsi possibilità in vista del ballottaggio e a evitare intanto inciuci magari poco graditi agli elettori anche se fatti in una (vecchia) casa comune?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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