Quotidiano | Categorie: Politica

Natale al coperto per le famiglie sfrattate grazie a comunisti e maresciallo Carabinieri

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Dicembre 2013 alle 18:05 | 0 commenti

ArticleImage

Irene Rui e Antonella Zarantonello, Rifondazione Comunista - Ieri in via Asiago a Noventa Vicentina, con le famiglie in procinto di sfratto come sempre, c'era anche Rifondazione Comunista con il circolo del basso vicentino. Con nostro rammarico constatiamo che malgrado la presenza della stampa e di TVIWEB, a Rifondazione è stata ancora una volta, negato il diritto di espressione, essendo stata tagliata l'intervista alla segretaria Antonella Zarantonello.

Ciò nonostante grazie anche alla pressione fatta da Rifondazione Comunista presso le autorità militari e giudiziali, si è riusciti a prorogare lo sfratto al 6 febbraio. Decisione già presa dalle autorità competenti qualche giorno fa e comunicata alle famiglie ieri ad ora di pranzo, dall'ufficiale giudiziario e dall'avocato della banca proprietaria degli immobili. Queste famiglie devono ringraziare anche il Maresciallo Agnelli, che si è speso con le autorità competenti per far prorogare lo sfratto, per dare loro la possibilità di passare un Natale al coperto anche se al freddo, senza acqua ed energia elettrica, per queste famiglie. Queste famiglie, purtroppo dopo il 6 febbraio, si troveranno senza un tetto e non sapranno dove andare a dormire, saranno costrette a vivere in auto e all'aperto, con il conseguente pericolo di vedersi portare via i bambini tanto amati, dal tribunale dei minori. Facciamo appello alla parrocchia, all'Amministrazione Comunale e alle tante famiglie di buona volontà, di Noventa e del basso vicentino, affinché siano solidali e mettano a disposizione un posto coperto dove far dimorare queste famiglie con i loro bambini, e agli imprenditori perché diano loro un lavoro.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network