Museo del Gioiello: oltre 28.000 ingressi dall'apertura
Giovedi 28 Maggio 2015 alle 17:29 | 0 commenti
Fiera di Vicenza annuncia i risultati e le iniziative del Museo del Gioiello sotto la Basilica Palladiana, della Mostra “I Gioielli del Mare†e della prossima Esposizione temporanea che sarà dedicata ai “Gioielli in Tavola†realizzata con il patrocinio dell’Expo di Milano con anche le dichiarazioni di Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza.
Grande successo di pubblico per il Museo del Gioiello di Vicenza che in soli cinque mesi è stato visitato da oltre 28.000 persone. Il Museo del Gioiello, il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello, conferma così il suo ruolo di piattaforma culturale e di baricentro narrativo del gioiello, anche grazie alle esposizioni temporanee che arricchiscono il percorso museale con approfondimenti tematici .
Fino al 1 luglio 2015 è in calendario la mostra Gioielli del Mare. Coralli, Cammei, Perle tra Memoria e Modernità , curata da Cristina del Mare e organizzata da Assocoral in collaborazione con Fiera di Vicenza. In un percorso suggestivo fra tradizione e innovazione, la mostra presenta oltre 100 gioielli in corallo, cammei e perle. Parure, collane, bracciali, spille e cammei realizzati dalle più prestigiose aziende di Torre del Greco. Un progetto che valorizza l’abilità manifatturiera del principale distretto in Italia dedicato alla lavorazione di coralli, cammei e perle e che offre ai visitatori l’opportunità di scoprire tesori nascosti.
La prossima mostra, in programma dal 16 luglio, sarà dedicata ai “Gioielli in Tavolaâ€, progetto realizzato in continuità con i temi di Expo e che presenta 150 gioielli realizzati con alimenti o che traggono la propria fonte di ispirazione dal cibo. Cristalli di Zucchero, vegetali essiccati, ricami di pasta, piante in erba o morbido cioccolato, sono solo alcuni dei materiali che costituiscono gli spettacolari ornamenti in mostra. Gioielli commestibili che abbracciano il gusto e la vista e per questo disegnano nuovi scenari dell’ornamento. Alle opere dei giovani talenti si affiancano i lavori di maestri quali Gaetano Pesce che ha realizzato meravigliosi gioielli spaghetti, la vicentina Barbara Uderzo, una delle prime a contaminare il gioiello con il cibo, Annamaria Zanella, artista orafa padovana che ha sperimentato con eleganza le texture del cibo nel gioiello e Iv design (i designer vicentini Ivano Vianello e Francesca Braga Rosa) che hanno cristallizzato l’effimera bellezza di vegetali in collane e bracciali.
Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza, dichiara: «Siamo molto soddisfatti del successo che sta riscuotendo Il Museo del Gioiello, sia per quanto riguarda il progetto principe dedicato ai 400 pezzi straordinari provenienti da tutto il mondo, sia grazie alle Mostre temporanee inaugurate con “I Gioielli del Mare†e che vedranno come seconda iniziativa un’esposizione incentrata sui “Gioielli in Tavolaâ€. Questo progetto vuole rappresentare un omaggio al grande appuntamento dell’Expo, attraverso un percorso sui generis che unisce due mondi lontani come il cibo e i gioielli. E’ la filosofia di fondo del Museo del Gioiello, un progetto dal concept innovativo che vuole proporre un racconto di ampio respiro sulla gioielleria. Fiera di Vicenza rafforza così la propria capacità di creare valore e nel proporsi come innovativo esempio di interconnessione tra business, fashion e cultura».Accedi per inserire un commento
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