Multe Trenitalia: Bozza (Lega Nord) a Regione
Sabato 11 Settembre 2010 alle 01:13 | 0 commenti
Interrogazione alla Giunta dei consiglieri leghisti sui disservizi di Trenitalia
Multe sui treni, Bozza: "Cambiare velocemente il regime sanzionatorio per punire i furbetti e non i distratti". "Siano introdotte adeguate risorse per potenziare il servizio nelle ore di punta"
"Chiunque di noi scelga di andare al lavoro utilizzando il treno, sa benissimo che disagi si incontrano: carrozze sporche, aria condizionata e riscaldamento fatiscenti, ritardi cronici. Per questo chiediamo alla Giunta regionale di stanziare risorse adeguate per il trasporto ferroviario, ma non solo: di modificare quanto prima il regime sanzionatorio che prevede multe per chi compra il biglietto ma non lo oblitera".
La proposta arriva dal consigliere regionale leghista Santino Bozza, primo firmatario di una interrogazione alla Giunta regionale sostenuta anche dai colleghi Giovanni Furlanetto, Paolo Tosato, Bruno Cappon, Arianna Lazzarini, Cristiano Corazzari, Luca Baggio, Nicola Finco, Vittorino Cenci, Gianpiero Possamai e Sandro Sandri.
"Quando consiglieri come Diego Bottacin del Pd sparano contro Trenitalia come fatto in questi giorni sui giornali - dichiara Bozza - arrivano tardi, come su molte altre questioni. Vorrei sapere se Bottacin viene a palazzo Ferro Fini in treno come me, che qualche tempo fa ho preso anche 200 euro di multa da parte di un controllore che non ha compreso la mia dimenticanza nel timbrare il biglietto di ritorno dopo aver obliterato quello di andata. Proprio a bordo treno, molta gente mi ferma per spiegarmi un disagio di cui si accorge in modo tangibile solo chi viaggia con Trenitalia. Esempio ne è la stazione di Monselice (Padova), che negli ultimi giorni è stata teatro di una situazione al limite della decenza: pioggia che entrava nelle pensiline, biglietterie automatiche guaste e di conseguenza lunghe file e treni persi per pochi istanti. Questi sono i disservizi più fastidiosi per chi paga il biglietto, che mi vengono segnalati quando salgo in treno".
"Per questi ed altri motivi - spiega Bozza -, pur nel dovere di punire i furbetti che evadono il pagamento del titolo di viaggio, chiedo alla Giunta di modificare il regime sanzionatorio previsto dall'articolo 37bis della legge regionale 25/98 per i possessori del titolo di viaggio non obliterato, in quanto la multa non deve avere carattere repressivo ma ispirarsi al principio del buonsenso. Non è giusto che chi si dimentica di timbrare il biglietto, e sono sempre fasce deboli di utenza, si trovi a pagare centinaia di euro di multe. Ormai è un fatto intollerabile di cui dobbiamo studiare una modifica".
La richiesta di Bozza va nella direzione di una maggiore tutela anche per i turisti, che spesso non sono a conoscenza dell'obbligo di obliterare il ticket: "Nelle nostre stazioni capita che le macchinette siano guaste, e a pagare sono sempre i viaggiatori. Giustissimo un inasprimento dei controlli, ma credo vadano distinti i furbetti dai distratti. Per questo in Seconda Commissione ci adopereremo in merito assieme alle associazioni degli utenti e a Trenitalia, con l'apporto fondamentale delle istituzioni regionali per arrivare al più presto ad una soluzione condivisa". "Contestualmente - conclude Bozza - chiedo alla Giunta di prevedere per il prossimo Bilancio adeguate risorse finanziarie per il trasporto ferroviario regionale, potenziando anche le tratte negli orari di punta".
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