Multe Consob a Banca Popolare di Vicenza, Unione Nazionale Consumatori: sanzioni tardive, beni dirigenti vanno sequestrati
Lunedi 20 Giugno 2016 alle 11:18 | 0 commenti
Riceviamo da Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori, e pubblichiamo
La Consob pare stia per sanzionare la Popolare di Vicenza e ad alcuni suoi dipendenti per violazioni alla normativa europea Mifid relativamente ai profili di rischio dei risparmiatori. Meglio tardi che mai, anche se, tanto per cambiare, si tratta di sanzioni che, nella migliore delle ipotesi, sono tardive. L'Unione Nazionale Consumatori del Veneto ha presentato, a partire dall'ottobre 2015, ben 329 denunce penali come atti di intervento segnalando le violazioni della procedura Mifid da parte di tutte le filiali. Come è possibile che la Consob proceda solo ora con le sanzioni?
Non bastano poi le multe. L'UNC Veneto ha già chiesto il sequestro dei beni della dirigenza responsabili di queste violazioni, ai sensi dell'art. 321 del codice penale. Ora la Popolare di Vicenza si deve mettere intorno ad un tavolo conciliativo, come ha promesso, per poter restituire almeno una parte di quanto i risparmiatori hanno perso. Solo così si potrà chiudere questa vicenda.
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