Acqua Vera della Nestlè S. Pellegrino, morto sul lavoro: più sicurezza anche a Recoaro!
Venerdi 15 Aprile 2011 alle 23:09 | 0 commenti
Giuliano Ezzelini Storti, Prc, FdS - La giunta regionale assicuri le risorse per contrastare il fenomeno delle "morti bianche" e salvaguardi i posti di lavoro! Mobilitazione necessaria anche a Recoaro e nel vicentino!
Suscita sgomento la morte dell'operaio Michele Zoccarato, operaio di 50 anni, schiacciato da una pressa all'interno dello stabilimento Acqua Vera di San Giorgio in Bosco (PD).
Il PRC-FDS di Vicenza esprime piena solidarietà alla famiglia del lavoratore deceduto e condanna questa ennesima morte sul lavoro nell'Alta Padovana terra della "sicurezza" leghista.
Questa morte si inserisce nella vertenza tra Acqua Vera e Organizzazioni sindacali relativa alla richiesta da parte dell'azienda di una maggiore flessibilità del lavoro con l'inserimento di un sesto turno di notte: ogni scelta in materia di produttività e di condizioni del lavoratore nel settore dell'acqua "imbottigliata" non può tuttavia essere svincolata dal controllo pubblico.
Permettere alle multinazionali che operano nel settore di peggiorare le condizioni di lavoro delle persone è inaccettabile se si pensa che il canone sull'imbottigliato che queste pagano alla Regione incide appena per lo 0,6 per cento sul costo finale della bottiglia, a fronte del 60 per cento dell'imballo, del 15 per cento del trasporto, del 15 per cento del costo del lavoro, del 10 per cento della pubblicità . Ecco perché è necessario, piuttosto, destinare per legge i proventi relativi al canone regionale a interventi di tutela dell'occupazione e della sicurezza sul lavoro nel settore dell'"imbottigliato".
A tal fine è stata presentata un'interrogazione a risposta immediata, dal Consigliere Regionale Pettenò PRC FDS, con la quale si chiede alla Giunta Regionale di attuare iniziative urgenti e concrete in materia di sicurezza sul lavoro, stante la cronica carenza di mezzi, personale e risorse degli SPISAL in rapporto al numero delle aziende venete.
Nel Vicentino è presente la Recoaro, altra azienda di proprietà nel Veneto, della Nestlè-San Pellegrino dove auspichiamo ci sia una forte presa di posizione da parte di tutto il sindacato vicentino affinchè queste assurde morti non capitino più!
Chiediamo inoltre, al primo cittadino di Recoaro Francesco Angelo Perlotto, di attivarsi in tempi rapidi per ottenere un incontro con l'azienda, visto che ci ha messo la faccia in una recente pubblicità , per avere chiarimenti sullo stato della sicurezza nello stabilimento Recoaro della San Pellegrino-Nestlè.
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Giuliano Ezzelini Storti, Consigliere comunale di Recoaro Terme (Vi), Coordinatore Provinciale PRC-FDS Vicenza
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