Morti sul lavoro, da gennaio ad oggi sono ben 257 i lavoratori che hanno perso la vita
Venerdi 26 Maggio 2017 alle 14:51 | 0 commenti
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Nel sito dell'Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro (cadutisullavoro.blogspot.it) si può leggere: che, dal primo gennaio a oggi 26 maggio 2017 (prima mattina), sono morti per infortunio sui luoghi di lavoro 257 lavoratori e che "con le morti sulle strade e in itinere, che sono considerati a tutti gli effetti morti sul lavoro, si superano i 580 morti". Viene anche rilevato che nello stesso periodo del 2016 i morti sui luoghi di lavoro erano 225 (+12,9%) e che da gennaio al 26 maggio del 2008 (l'Osservatorio venne aperto il 1 gennaio di quell'anno) i morti furono 216 (+16%). Dall'inizio dell'anno i morti sui luoghi di lavoro in Veneto sono 27 (è la regione con il più alto numero di decessi).
Solo a Belluno non ci sono caduti sul lavoro. A Vicenza sono 7, aVerona 6, a Rovigo 5, a Treviso 4, a Venezia 4, a Padova 1. Come si può capire, i decessi per infortunio sui luoghi di lavoro sono in aumento, anche se, da più parti, si tende a minimizzare, nascondere o negare la realtà .
Questa carneficina, infatti, passa sotto silenzio. Il più delle volte qualche scarna notizia subito "coperta" da mille altre. Un po' di solidarietà , frasi di circostanza che vogliono farci credere che ad uccidere sia stato il caso, qualche tragica fatalità , una distrazione o qualcosa di imputabile all'imperizia di chi è morto. Raramente si trovano i veri colpevoli. I processi, quando ci sono, finiscono spesso con un nulla di fatto. Le leggi sul lavoro vengono modificate per facilitare la competività , per abbattere i costi (e la sicurezza è considerata un costo), per aumentare i profitti, per rendere maggiormente precario (e, quindi, pericoloso) il lavoro, per cancellare le responsabilità , per evitare condanne.
Nel silenzio generale si alzi la voce, si faccia conoscere la realtà , si agisca perché i responsabili di questo massacro siano puniti. Nessuno può fare finta di nulla, tutti siamo coinvolti.
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