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"Montegrappa: antologia di capolavori", in mostra a Vicenzaoro Charm

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Maggio 2011 alle 11:45 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza  -   Ospite di VICENZAORO Charm, Montegrappa si racconta dal 21 al 25 maggio con  una antologia delle sue prestigiose collezioni in una mostra dedicata. Sia le penne di gamma regolare, come le mitiche ELMO che stavano in mano di Hemimgway e di John Dos Passos, sia le edizioni  limitate che dal 1992 – ottantesimo anno dalla fondazione dell’azienda – impegnano Montegrappa con creazioni di valore assoluto per stile, materiali, colori, inventiva formale (foto del Presidente di Fiera di Vicenza Roberto Ditri insieme a Jean Alesi, e al management di Montegrappa). 

Così, nella mostra all’interno di VICENZAORO Charm, sarà possibile ammirare le penne dedicate a personaggi come papa Giovanni Paolo II, oppure dedicate alla musica come Traviata, Barbiere di Siviglia e la Fenice, o  al genio creativo di Modigliani e Stradivari. Sarà anche esibita  la mitica “Dragon” come quella che il presidente dell’Unione Sovietica Boris Yeltsin passò al successore, Vladimir Putin, quasi come un segno di successione nel potere.

Inoltre Montegrappa  mostrerà  le penne dedicate ad anniversari: Extra 1930, ispirata ad un modello degli anni Trenta, Reminiscence realizzata per l’ottantesimo anniversario della fondazione della Marca e, decisamente la più importante, quella per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Per celebrare il secolo e mezzo trascorso la penna Montegrappa riproduce i colori del simbolo definitivo dell'Italia unita, la bandiera d'Italia,  il “tricolore italiano”.

 

Una splendida carrellata  di  strumenti di scrittura di alta qualità, penne molto speciali che si avvicinano all’oggetto d’arte. Penne che sanno trasmettere  emozioni,  creare sogni per i collezionisti e  appassionati sempre a caccia di sensazioni.

 

Fondata nel 1912 a Bassano del Grappa, e tuttora operante nell’edificio originario in riva al Brenta, Montegrappa è stata la prima azienda in Italia a produrre oggetti per la scrittura. La pianta rigorosamente ottagonale e il disegno tipicamente italiano fanno di questa collezione di oggetti per scrivere un simbolo della creatività nazionale riconosciuto in tutto il mondo. Nel 2000 l’azienda fu acquisita da un marchio internazionale del lusso; nel giugno 2009 la famiglia Aquila, storica proprietaria, ha ‘riportato a casa’ Montegrappa, la sua tradizione, la sua cultura, i suoi inconfondibili strumenti per la scrittura.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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