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Monte Berico, convenzione per la manutenzione della balaustra di Piazzale della Vittoria

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Aprile 2016 alle 17:25 | 0 commenti

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Il Comune di Vicenza rende noto che è stata firmata questa mattina 11 aprile una convenzione per la manutenzione e conservazione della pietra balaustra in calcare del piazzale della Vittoria a Monte Berico, sottoscritta dal Comune di Vicenza, la Fondazione Villa Fabris, la sezione di Vicenza dell'Associazione Nazionale Alpini e Confartigianato Vicenza. Erano presenti il sindaco Achille Variati, l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, il dirigente del settore Infrastrutture, gestione urbana e protezione civile Diego Galiazzo, il presidente della Fondazione Villa Fabris Christian Giovanni Malinverni, il presidente dell'Associazione Nazionale Alpini - sezione di Vicenza Luciano Cherobin, il presidente provinciale di Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo e Claudio Petruzzellis della Casa Circondariale di Vicenza.

“Stiamo parlando di uno dei più grandi monumenti della nostra città – ha commentato il sindaco Achille Variati –; quella bandiera che sventola dal piazzale di Monte Berico chiude un carosello di vessilli che si possono scorgere guardando Cima Grappa, le montagne di Asiago, il Pasubio e il Cimone, scenari della prima guerra mondiale; e quei puntatori attraverso i quali si possono intravvedere le montagne in una giornata tersa evidenziano frammenti di storia, di sacrifici, di onore. Fa male vedere come il tempo e la maleducazione, nel senso etimologico di cattiva educazione, abbiano ridotto la balaustra. Avremmo potuto intervenire nel restauro semplicemente come lavori pubblici, ma abbiamo espressamente voluto questa associazione di forze perché nel Centenario della Grande Guerra acquista ancora più significato che collaborino all'intervento due grandi associazione come gli Alpini e Confartigianato Vicenza e una fondazione qualificata come Villa Fabris, che ciò avvenga proprio nel capoluogo e soprattutto che vi partecipino anche quattro detenuti, dopo la positiva esperienza dell'attività di guardasala svolta per la Basilica Palladiana.
Oltre a questo “ponte”, a breve ne getteremo un altro verso la scuola. Purtroppo le scritte sui muri e sui monumenti sono un fenomeno molto diffuso nel nostro Paese, alla base del quale c'è un problema educativo. Con l'inizio del prossimo anno scolastico, e a questo proposito stiamo prendendo contatti con il dirigente Giorgio Corà, formeremo un “dossier di brutture” sui monumenti importanti della città e della provincia, in collaborazione, spero, con gli altri colleghi sindaci, in modo da promuovere l'educazione al rispetto dei simboli storici della città e sensibilizzare le istituzioni”.

“Presentiamo oggi questa collaborazione che, in realtà, ha origine qualche anno fa quando il Comune di Vicenza ha inviato alla Regione Veneto una manifestazione di interesse per l'adesione ai finanziamenti europei dell'asse 3 per il periodo 2007/2013 - ha dichiarato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Tra le opere ammissibili a contributi, il Comune ha presentato il progetto per la manutenzione della balaustra di Monte Berico, deteriorata in più punti non solo a causa del passare del tempo, ma anche per effetto dell'azione delle piante infestanti e degli atti di vandalismo, rispondendo anche alle segnalazioni dei cittadini che hanno a cuore questo importante monumento. La richiesta di finanziamento è stata fin da subito supportata dagli Alpini e dalla fondazione Villa Fabris tanto che, ottenuto il via libera dalla Regione, è iniziato il percorso che ha portato alla stesura della convenzione. Non si è trattato semplicemente di visionare progetti ma di unire competenze diverse valorizzando ciascuna al fine di ottenere un risultato migliorativo ed economicamente vantaggioso, visto l'investimento di risorse più contenute rispetto a un percorso tradizionale. L'obiettivo è di completare i lavori in 20 giornate di scuola-cantiere a partire da maggio in modo da consegnare la balaustra alla città a fine agosto”.

A fine 2015 la Giunta ha approvato un progetto per la riqualificazione del Giardino della Vittoria a Monte Berico dell’importo complessivo di 604 mila euro, finanziato per 422 mila euro dalla Regione Veneto.

Nell’ambito delle somme a disposizione del progetto, 50 mila euro sono stati destinati all’intervento manutentivo e conservativo della balaustra del piazzale della Vittoria, per la realizzazione del quale si sono resi disponibili la Fondazione Villa Fabris, l'Associazione Nazionale Alpini - sezione di Vicenza e Confartigianato Vicenza.

Il Comune di Vicenza si occuperà della nomina del progettista e direttore dei lavori, della redazione del progetto, dell'invio dello stesso alla competente Soprintendenza e dell'acquisizione dei pareri relativi, del noleggio del ponteggio per l'intera durata e dell'accertamento della regolare esecuzione al termine dell'intervento.

La Fondazione Villa Fabris avrà in carico il coordinamento generale dei cantieri, la nomina dei restauratori per l’intervento, tutti gli adempimenti in materia di sicurezza e la stipula della polizza di responsabilità civile per eventuali danni derivanti dall'esecuzione. L'ente ha organizzato, inoltre, un corso di formazione – partito in questi giorni – sulla manutenzione e conservazione dei monumenti e dei materiali lapidei della durata di due mesi (44 ore), propedeutico all'intervento manutentivo, con la collaborazione di docenti qualificati ed esperti in possesso del titolo di restauratore e rivolto ai volontari dell'ANA e a 4 ospiti della Casa Circondariale di Vicenza.

L'Associazione Nazionale Alpini - sezione di Vicenza si occuperà, tramite una trentina di volontari appositamente formati, specializzati in operazioni di protezione civile, che, per l'occasione, verranno calati dall'alto per operare in parete, di realizzare un intervento preliminare di pulizia della muratura sottostante dalla vegetazione infestante per la corretta esecuzione delle opere, oltre che di fornire supporto logistico, organizzativo e amministrativo.

Saranno 20 le giornate di cantiere, che, indicativamente, terminerà entro agosto.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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