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Diavoli Vicenza - Prendono il via domenica 10 luglio, con la cerimonia di apertura, i mondiali di hockey in line che si svolgono a Roccaraso e che dal 2 al 9 hanno visto protagonisti il settore giovanile e le formazioni femminili. La nazionale azzurra, guidata da Cristian Rela e Angelo Roffo, ex allenatore dei Diavoli nelle stagioni 2008/2009 e 2009/2010, sta preparando le ultime rifiniture prima di iniziare l'avventura mondiale con l'esordio lunedì 11 luglio contro la Francia.

A rappresentare l'Italia anche due atleti della formazione vicentina: Luca Roffo, capitano dei Diavoli nell'ultima stagione, ma a Vicenza dal 2007, giocatore di grande esperienza di club e in nazionale che si è sempre fatto riconoscere per il suo grande impegno, il suo attaccamento alla maglia, anche nei momenti di difficoltà, e la sua totale passione per questo sport, e Luca Felicetti, grande esperto sul ghiaccio e a Vicenza un paio di anni fa per i play off.
"Spero e penso che in questo Mondiale ci possano essere delle belle sorprese - esordisce il bomber Luca Roffo - Per me è il settimo mondiale, ma spero ce ne siano altri anche perché la voglia di fare bene e raggiungere successi è sempre immutata. E' sempre un'emozione e un onore vestire la maglia azzurra e rappresentare la propria nazione, lo è per tutti, sia i più giovani che i più esperti. Quando si va in campo con la nazionale gli stimoli ci sono sempre contro qualsiasi formazione e non ci sono scuse. La squadra di quest'anno la vedo bene, c'è un buon mix fra giocatori di esperienza e più giovani, fra gente di qualità e gente che corre e lavora, e poi abbiamo due ottimi portieri e due eccellenti tecnici. Certo deve anche girarci bene, ma se tutto va per il verso giusto la nostra squadra può giocarsela ed entrare nelle prime quattro. Bisogna giocare bene il girone e poi non porsi limiti, pur sapendo che ci saranno tante difficoltà e non bisogna snobbare nessuno".
- L'Italia è in un girone impegnativo contro Francia, Messico e Stati Uniti.
"Affronteremo squadre molto forti e competitive: gli Stati Uniti sono i peggiori da incontrare perché è la formazione migliore del mondo e la favorita, la Francia, secondo me è alla nostra portata, ma è una squadra ostica e abbiamo sempre faticato molto contro di loro, e poi c'è il Messico contro il quale dobbiamo vincere, ma guai a sottovalutare l'impegno e a pensare che sia facile. E' una formazione in crescita e il movimento sta venendo su bene in quelle zone, anche a livello giovanile e dovremo stare molto attenti".
- Quali sono le formazioni secondo te favorite?
"Al primo posto sicuramente gli Stati Uniti - conclude Roffo - e poi la Repubblica Ceca, una squadra forte e sempre molto rischiosa. A seguire tutte le altre, compresa l'Italia che con un po' di fortuna potrebbe essere una bella sorpresa".
In bocca al lupo agli azzurri per questa avventura mondiale.