Quotidiano | Categorie: Interviste, VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale, Sindacati

Momento non facile ma per Vicenza la Uil è un laboratorio per ricominciare

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Marzo 2012 alle 23:27 | 0 commenti

ArticleImage

Da VicenzaPiù n. 230

Di Grazia Chisin Segretario, Segretario provinciale generale UIL Vicenza

La UIL di Vicenza è la confederazione che riconosce nel suo statuto i valori della propria storia la difesa dei diritti dei lavoratori, delle lavoratrici, uomini e donne, giovani e pensionati, italiani e stranieri. Certo non è un momento facile per il sindacato. La crisi è ancora pesante in tutto il territorio vicentino, i dati dell'anno 2011 della cassa integrazione ammontano a circa 16,8 milioni di ore. La discussione abbozzata dal Governo sulla riforma del mercato del lavoro e sulla riforma degli ammortizzatori sociali tenta di lasciare all'angolo il sindacato.

La UIL auspica un coinvolgimento sui temi sopra citati, sapendo che se si arriverà ad un accordo deve essere un accordo che deve convincere per i suoi contenuti e che sia garante e di tutela per i lavoratori e per le lavoratrici nei luoghi di lavoro e che contenga i presupposti per riavviare l'occupazione. Altrimenti dovremo con molta responsabilità aprire un confronto duro con il Governo. Certo noi siamo il sindacato che per lavoro deve sviluppare la contrattazione ai vari livelli, che deve essere propositivo e innovativo anche sulle proposte per ricercare nuove opportunità di lavoro in un mercato del lavoro che cambia in continuazione e che deve uscire dalla crisi il prima possibile. Sono convinta che la provincia di Vicenza e lo stesso Veneto siano un laboratorio interessante per ricominciare.
"Il Patto per il Lavoro" promosso dalla Provincia con il coinvolgimento delle associazioni di categoria,le associazioni sindacali, la conferenza dei sindaci, le ULSS con l'intervento della Fondazione Cariverona per l'inserimento attraverso stage nelle aziende dei lavoratori disoccupati sta dando dei risultati positivi.
Così pure il programma AMVA, apprendistato e mestieri a vocazione artigianale , prevede l'erogazione di contributi a favore delle aziende che assumono giovani con età compresa tra i 15 e i 29 anni .Il fondo dispone di € 78.150.700.
L'apprendistato potrebbe diventare uno dei contratto di riferimento importante per l'assunzione dei giovani.
Un impegno profondo deve essere indirizzato anche a ricercare forme di assunzione per le donne siano esse di prima occupazione, siano esse da lungo tempo disoccupate, agevolazioni particolari per le Aziende, non possiamo accettare che questa crisi abbia penalizzato molto le donne attraverso la crisi del manifatturiero e che alle donne in modo particolare vengano negate nuove opportunità.
La formazione e la riqualificazione professionale sono strumento indispensabile per rimanere nel mercato del lavoro, sviluppare competenze nuove che poi possiamo trasformarle in produttività e redditività all'interno delle aziende.
Dobbiamo sviluppare un welfare sempre più innovativo facendo tesoro delle esperienze già esistenti nel territorio.
Siamo un sindacato responsabile e riformista e accettiamo le sfide.

Leggi tutti gli articoli su: Lavoro, Uil Vicenza, Grazia Chisin, VicenzaPiù n. 230

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network