Quotidiano | Categorie: Immigrazione

Momenti di solidarietà in città durante le feste natalizie

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Dicembre 2011 alle 17:45 | non commentabile

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Comune di Vicenza  -  Nei giorni che hanno preceduto il Natale tre iniziative di solidarietà hanno coinvolto i profughi ospitati in città e le persone accolte all'albergo cittadino oltre che associazioni e cittadini, occasioni queste che hanno manifestato lo spirito di accoglienza che alimenta Vicenza.

Durante la mattinata di sabato 17, numerosi cittadini hanno raggiunto l'istituto dei Padri Paolini dove hanno incontrato una quarantina di profughi che lì trovano ospitalità.

In cambio i ragazzi hanno consegnato come segno di riconoscenza un piccolo dono preparato con le loro mani. Durante la giornata sono stati raccolti numerosi contributi e offerte.
L'iniziativa è stata organizzata grazie alla promozione fatta tramite il contatto diretto tra profughi e cittadini o con il volantinaggio nelle vie del quartiere e nella parrocchia di San Paolo.

Profughi dai PaoliniIl 20 dicembre l'albergo cittadino ha organizzato una cena con oltre 100 partecipanti, tra cui anche l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari, che ha coinvolto gli ospiti dell'albergo, i soci dell'associazione Round Table 3i rappresentanti di Acat Vicenza, tutti i volontari e gli operatori della cooperativa Cosep che gestisce albergo cittadino.
La serata si è conclusa con uno scambio di doni tra i partecipanti.

Un'altra cena è stata organizzata all'Istituto dei Padri Paolini il 21 dicembre a cui hanno partecipato 60 persone tra cui i profughi ospitati nella struttura e altri provenienti dal Comune di Monteviale e i Padri Paolini. Dopo la cena si sono condivisi i doni realizzati a mano dai ragazzi che hanno intonato musica tradizionale con due tamburi djembè coinvolgendo tutti in danze ritmate.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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