Mobilità sostenibile in zona ZTL, Vicenza capofila di progetto europeo: primo incontro con 9 enti partner
Mercoledi 6 Luglio 2016 alle 14:46 | 0 commenti
Il Comune di Vicenza rende noto che si è tenuto a Palazzo Trissino il primo incontro (kick-off meeting) tra il Comune di Vicenza, coordinatore del progetto europeo dedicato alla mobilità sostenibile in zona ZTL, denominato SOLEZ (Smart sOlutions supporting Low Emission Zones and other low-carbon mobility policies in EU cities), i 9 enti partner dello stesso e il Joint Technical Secretariat di Vienna (JTS), l'autorità di gestione dell'European Territorial Cooperation Programme Interreg Central Europe. Erano presenti Antonio Dalla Pozza, assessore alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune di Vicenza, Giancarlo Pesce, consigliere comunale con delega ai gemellaggi, Ritt Winfried, rappresentante del JTS di Vienna, e Rita Bertocco del Contact Point Italiano della Regione Veneto, l'ufficio che funge da punto di contatto nazionale per il programma Interreg Central Europe.
A rappresentare i 9 enti partner del progetto c'erano: per il Comune di Dubrovnik (Croazia) Marko Cosmai e Tomislav Matković; per la facoltà di Mechanical Engineering and Naval Architecture dell'università di Zagabria (Croazia) Josko Deur; per il Centro di Ricerca sui Trasporti CDV della Repubblica Ceca Martin BambuÅ¡ek, Zuzana Å védová e David Bárta; per KORDIS, partner tecnico che si occupa del sistema di trasporto pubblico integrato della Moravia meridionale (Repubblica Ceca), KvÄ›toslav HavlÃk e VojtÄ›ch Elstner; per il Comune di Graz (Austria) Gerhard Ablasser; per il Pannon Business Network Association Hungary (Ungheria) Mátyás Lazáry e Renáta Csabai; per il Comune di Torino Giuseppe Estivo; per il Comune di Gdansk (Polonia) Krzysztof Perycz-SzczepaÅ„ski e Jakub Opoczynski; per il Comune di Zilina(Slovacchia) ĽuboÅ¡ SlebodnÃk e Mária Chlebecová.
“Si tratta di uno dei progetti più importanti sviluppato dal Comune di Vicenza per il quale la città ha ottenuto un finanziamento considerevole pari a quasi 2 milioni di euro – ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana del Comune di Vicenza Antonio Dalla Pozza –. Questo progetto, incentrato sui temi della mobilità sostenibile e dell'ambiente, ovvero su quanto oggi rientra tra i temi caldi dell'Unione Europea, serve a elaborare una strategia sulle zone a bassa emissione di carbonio, coniugando le richieste di contenere le emissioni stesse con le esigenze chi in quelle zone si sposta perché ci vive o lavora. Durante questi tre anni ciascun partner svilupperà parti dedicate e farà in modo che ciascuna attività svolta nella propria città possa poi trovare applicazione nei paesi partner all'insegna dello scambio delle “best practices†(buone pratiche)â€.
Il progetto SOLEZ, presentato nell'ambito del programma europeo “Interreg - Central Europeâ€, riunisce, infatti, 10 città ed enti, tra cui il Comune di Vicenza, in qualità di coordinatore, che dal 2016 al 2019 lavoreranno assieme per trovare soluzioni di mobilità a basse emissioni di carbonio in modo da migliorare le strategie di programmazione e sviluppare servizi intelligenti e prodotti che rispettino il concetto di Low Emission Zone (LEZ – zona ZTL) nelle aree urbane.
L'obiettivo finale è quello di condurre all'elaborazione di 8 strategie/piani d'azione per una mobilità a basse emissioni di carbonio nelle aree urbane funzionali, ovvero quelle aree che si estendono al di là del centro storico, tra la prima periferia della città e i comuni contermini; inoltre, il progetto mira allo sviluppo e implementazione di strumenti e servizi innovativi che si adatteranno alle diverse necessità delle città , nel rispetto delle esigenze degli amministratori locali, dei residenti, dei turisti, degli operatori privati e commerciali.
Tra le soluzioni che verranno proposte nell'ambito delle azioni pilota ci saranno servizi avanzati per il parcheggio intelligente (con uso di ICT) in tutte le città ; servizi a valore aggiunto per aumentare l'attrattiva delle zone ZTL in tutte le città ; strumenti ICT per la pianificazione del trasporto pubblico grazie all'incremento di bus elettrici nelle città in cui la mobilità pubblica con mezzi elettrici è già presente.
Il progetto permetterà , inoltre, un maggiore know-how interno alle singole amministrazioni grazie alla promozione di un corso di formazione sulle soluzioni per una mobilità a basse emissioni di carbonio e a un percorso di formazione, con un approccio peer-to-peer, per i pianificatori della mobilità e gli operatori delle aree urbane funzionali.
Il finanziamento totale del progetto è di 1.933.734 euro, di cui 325.000 dedicati alle attività locali, coperti per l'80 per cento dall'agenzia europea e per il restante 20 per cento dal fondo di rotazione nazionale.
 Con le due giornate di lavoro del 5 e 6 luglio si è dato ufficialmente il via alle attività del progetto SOLEZ: oltre a far conoscere tra loro i partner e le attuali politiche sulla mobilità sostenibile, l'incontro ha avuto l'obiettivo di approfondire i temi del progetto, di organizzare tempi e modi di lavoro, in particolare i primi sei mesi del percorso, di confermare ruoli e compiti di ciascun partner e di instaurare un confronto con il rappresentante del programma europeo finanziatore.
Tra le uscite previste c'è stata anche una visita al centro eco-logistico VELOCE che provvede alla consegna ed al ritiro delle merci dirette nella Z.T.L. (zona traffico limitato) del centro storico e di tutta la città di Vicenza utilizzando esclusivamente autocarri a propulsione ecologica.
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