Miteni, M5S: "L'avevamo segnalato, ora Zaia agisca"
Giovedi 15 Giugno 2017 alle 18:04 | 0 commenti
I carabinieri del Noe sollecitano la Regione: "È pregata di valutare l'opportunità di emanare un provvedimento" per affidare la bonifica dell'aria contaminata della Miteni ad un ente "dotato di adeguate capacità tecniche. Il Movimento 5 Stelle, che chiede questa bonifica da aprile 2016 con un esposto in Procura di Vicenza, aggiunge informazioni rilevanti: "Il Noe chiede esattamente la stessa cosa che abbiamo chiesto noi il 28 luglio 2016 con un'interrogazione alla Giunta, ovvero che la Regione emetta l'ordinanza di bonifica del sito.
Ringraziamo i carabinieri per l'intervento provvidenziale e chiediamo alla Regione di non perdere più tempo e di non sminuire più il problema. La Regione si è macchiata di una colpa gravissima, quella di stare a guardare per un anno anziché dare seguito alla nostra richiesta. Ancora una volta Zaia e gli assessori se la fanno fare sotto il naso. Adesso agiscano".
La situazione è ancora più grave del previsto. Il M5S continua: "Il Noe rivela che nel pastone sotto la Miteni non ci sono solo i Pfas, ma sostanze ancora più pericolose come la famiglia dei clorobenzotrifluoruri. Nell'esposto del 2016 lo avevamo già segnalato. Quindi non si perda tempo: la Miteni deve essere chiusa oggi stesso e la Regione deve chiedere la bonifica dell'area".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.