Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Mister Goldin e il red carpet della basilica

Di Marco Milioni Lunedi 24 Settembre 2012 alle 18:18 | 0 commenti

ArticleImage

Antonella Ruggiero e la Pfm. Sarà questo il biglietto da visita per l'anteprima della grande mostra della basilica Palladiana. Oggi gli sponsor «del vernissage» hanno usato poche parole per annunciare un evento che al di là della mostra, di grandissimo spessore pittorico, già da solo si presenta di grande caratura.

Durante il briefing fortemente voluto dal sindaco Achille Variati del Pd e dal curatore della mostra Marco Goldin si sono presentati Alessandro Mezzalira, presidente del gruppo Fitt, Paolo Dosa, amministratore delegato di Sviluppo Cotorossi Borgo Berga (gruppo Maltauro e gruppo Codelfa), Zeffirino Negri top manager dell'ufficio sviluppo Aspiag Despar e Giuseppe Tomarchio, direttore generale del gruppo Gemmo. Insomma un pezzo della Vicenza che conta e che fa parlare di sé tra luci e ombre, presenti e passate. E se da una parte Dosa, Negri e Tomarchio hanno comunque scelto la linea dell'understatement, Mezzalira, erede di Rinaldo, ha provato a giocare la carta dell'energia, che però non è quella vulcanica del babbo. Ma in quanto a verve Goldin, da consumatissimo funambolo che si muove tra arte e business e gotha bancario, ha oscurato tutti prendendosi scena e retroscena nonostante un mostruoso ritardo rispetto alla riunione fissata dal primo cittadino. Ed essendo lui l'ufficiale di collegamento con la Fondazione Cariverona, supermecenate della mostra, gli altri gli hanno, con eleganza, lasciato il red carpet (in foto da sinistra a destra Tomarchio, Dosa, Variati, Goldin, Mezzalira e Negrin)... Ubi maior minor cessat.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network