Ministeri fuori da Roma. Zaia: "un poderoso vantaggio per l'Italia"
Sabato 21 Maggio 2011 alle 16:41 | 0 commenti
Luca Zaia, Regione Veneto - “L’eventualità suggerita dal ministro Bossi di trasferire alcuni ministeri da Roma al Nord sarebbe un poderoso vantaggio per il sistema-Italiaâ€. A dirlo è il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, con riferimento alle ipotesi di trasferimento di alcuni ministeri da Roma.
“Non solo quindi non vedo alcuno scandalo in quanto dichiarato da Umberto Bossi – prosegue Zaia - ma a me come a molti altri sembrano del tutto evidenti gli effetti che ne scaturirebbero. Una capitale diffusa nel Paese, come già accade in molte nazioni, anche europee, darebbe il senso, anche simbolico, di un federalismo finalmente attuato. Vale la pena di ricordare che sicuramente il federalismo oggi rappresenta la componente più centripeta rispetto all’unità di cui tanti parlanoâ€.
“Ma, in secondo luogo – sottolinea ancora Zaia – questo policentrismo delle capitali consentirebbe di far crescere da Nord a Sud una classe dirigente di estrazione finalmente non romana. Oggi, sia per chi abbia l’ambizione di svolgere un ruolo professionale nell’alta burocrazia dello Stato, sia per i molti altri aspetti formativi legati al lavoro che si svolge nel cuore dello Stato, per un giovane che non provenga dall’attuale capitale è quasi impossibile fare la gavettaâ€.
“Dovremmo discutere su quali tempi dare a questa scelta – conclude il presidente veneto – piuttosto che attardarci nella difesa di uno stato delle cose che palesemente non regge piùâ€.
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