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Ministeri fuori da Roma. Zaia: "un poderoso vantaggio per l'Italia"

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 21 Maggio 2011 alle 16:41 | 0 commenti

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Luca Zaia, Regione Veneto  -  “L’eventualità suggerita dal ministro Bossi di trasferire alcuni ministeri da Roma al Nord sarebbe un poderoso vantaggio per il sistema-Italia”. A dirlo è il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, con riferimento alle ipotesi di trasferimento di alcuni ministeri da Roma.

“Non solo quindi non vedo alcuno scandalo in quanto dichiarato da Umberto Bossi – prosegue Zaia - ma a me come a molti altri sembrano del tutto evidenti gli effetti che ne scaturirebbero. Una capitale diffusa nel Paese, come già accade in molte nazioni, anche europee, darebbe il senso, anche simbolico, di un federalismo finalmente attuato. Vale la pena di ricordare che sicuramente il federalismo oggi rappresenta la componente più centripeta rispetto all’unità di cui tanti parlano”.

“Ma, in secondo luogo – sottolinea ancora Zaia – questo policentrismo delle capitali consentirebbe di far crescere da Nord a Sud una classe dirigente di estrazione finalmente non romana. Oggi, sia per chi abbia l’ambizione di svolgere un ruolo professionale nell’alta burocrazia dello Stato, sia per i molti altri aspetti formativi legati al lavoro che si svolge nel cuore dello Stato, per un giovane che non provenga dall’attuale capitale è quasi impossibile fare la gavetta”.

“Dovremmo discutere su quali tempi dare a questa scelta – conclude il presidente veneto – piuttosto che attardarci nella difesa di uno stato delle cose che palesemente non regge più”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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