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"M'illumino di meno", l'impegno di Etra per ridurre i consumi di energia

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 16 Febbraio 2012 alle 16:14 | non commentabile

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Etra - Ben 11 tonnellate di CO2 risparmiate all'ambiente grazie all'utilizzo di energia rinnovabile autoprodotta, che rappresenta il 21,7% del totale dell'energia consumata; 650 tonnellate di CO2 annue evitate grazie all'installazione di impianti fotovoltaici in edifici comunali. Forte di questi dati, anche Etra si appresta a celebrare venerdì 17 febbraio l'appuntamento annuale con "M'illumino di meno", giornata internazionale per il risparmio energetico indetta per ricordare l'anniversario dall'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto.

«Rispondiamo all'appello non con qualche evento particolare - spiega Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza - ma con il nostro impegno quotidiano nel risparmio energetico».
Un impegno concreto che si sviluppa su due fronti: quello della sensibilizzazione degli utenti, per invitarli a consumare di meno, quello dell'utilizzo e dell'incentivazione delle energie rinnovabili.
«Con l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. - precisa Stefano Svegliado, presidente del Consiglio di gestione - Etra contribuisce all'abbattimento delle emissioni indirette di gas serra per oltre 11.000 tonnellate di CO2 equivalenti». L'energia verde viene prodotta negli impianti di Bassano e di Camposampiero, grazie alla digestione anaerobica dei rifiuti organici e dai fanghi che genera elettricità da biogas; di Carmignano e Nove, dove sono attive centrali idroelettriche. Nella sede di Vigonza, invece, è in funzione un impianto fotovoltaico.
La quantità di energia autoprodotta consente di contenere la quantità di energia richiesta dall'esterno. Il rapporto tra l'energia elettrica autoprodotta e il consumo interno di elettricità è del 21,7%. Dato positivo se confrontato con gli obiettivi dell'Unione Europea nella strategia di Lisbona che prevede il 22% di elettricità prodotta da fonti rinnovabili, ma anche con i dati nazionali disponibili, che vedono l'Italia ferma al 20,8%.
«Non dimentichiamo poi che stiamo lavorando con i Comuni soci per la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici - continua la presidente Lanzarin - con un progetto che ha visto l'adesione di 31 Comuni e la progettazione di 65 impianti per un'energia media annua attesa di 1,5 milioni di kWh. Il che significa 650 tonnellate di CO2 in atmosfera evitate!».
Sul fronte della sensibilizzazione, oltre ai diversi articoli contenuti nel notiziario di Etra, nel calendario per la raccolta differenziata distribuito nelle prime settimane di quest'anno sono stati inseriti alcuni consigli per diventare attori consapevoli del risparmio energetico. Tra questi, preferire le scale all'ascensore, scegliere i prodotti di stagione e a km zero, evitare di lasciare gli elettrodomestici in stand-by, condividere i tragitti comuni in auto e spegnere in casa le luci che non servono.

Leggi tutti gli articoli su: risparmio energetico, Bassano, Kyoto, M'illumino di Meno, Etra





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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