Milano , 17 Febbraio 1992 ore 17,30: inizia Tangentopoli
Venerdi 17 Febbraio 2012 alle 02:48 | 0 commenti
Ovvero "la spartizione del mercato delle commesse pubbliche". Prende il via Mani Pulite, Dispaccio Ansa ore 22,16: "L'ing. Mario Chiesa, Presidente del Pio Albergo Trivulzio (P.a.T.) una Casa di Riposo per anziani, è stato arrestato questa sera dai Carabinieri con l'accusa di concussione. Lo hanno reso noto gli investigatori con un comunicato diramato in serata"
Il Magistrato che seguì l'inchiesta era Antonio Di Pietro, sostituto procuratore, un ex poliziotto molto abile nella funzione investigativa, che disse " lo abbiamo preso con le mani nella marmellata".
Di Pietro con Piercamillo Dovigo, ha già condotto nel 1988, l'inchiesta "Carceri d'oro" sulle tangenti pagate dai costruttori. Di Pietro è convinto che la corruzione non sia una eccezione patologica nel rapporto tra politici ed imprenditori; ma che sia un metodo, un sistema.
Da mesi Di Pietro conduce una indagine per diffamazione nata da una querela, presentata nel giugno del 1990, da un amico di Chiesa, Mario Sciannameo, proprietario di alcune Imprese di Pompe Funebri, ha denunciato Nino Leoni, cronista de Il Giorno, per un articolo su un presunto "racket del caro estinto" al PaT. Secondo il quotidiano Sciannameo aveva l'esclusiva per i morti nella casa di riposo, anche se poi cedeva una piccola parte ai concorrenti in cambio di 100 mila lire a salma. Di Pietro, per la diffamazione chiede l'archiviazione, ma continua l'indagine in cerca di reati contro la Pubblica Amministrazione P. A., mettendo sotto controllo i telefoni di tutti i protagonisti tra cui Chiesa socialista che aveva rapporti con Sciannameo.
Il Partito Socialista si prepara alle elezioni politiche del 5 aprile, l'arresto di Chiesa non è una buona propaganda, l'ing. Mario Chiesa è abbandonato al suo destino.
La Federazione Provinciale del PSI diffonde un comunicato in cui ribadisce la "completa estraneità sotto ogni profilo rispetto ai fatti e addebiti mossi dal PM nei confronti di Chiesa" e lo sospende in via cautelare dal partito.
22 febbraio 1992 interviene da Lodi, Bettino Craxi dice "ci siamo trovati in una situazione spiacevole, voglio dire però che la disonestà non è la nostra, ma di chi l'ha compiuta".
3 marzo 1992 al TG 3 Definisce, senza nominarlo, Chiesa un mariuolo che getta un'ombra su tutta l'immagine di un partito che a Milano in 50 anni, non ha mai avuto un amministratore condannato per reati contro la P.A.
5/6 Aprile 1992 - Elezioni Terremoto
I risultati elettorali, sono clamorosi, la DC scende al minimo storico passando dal 34, 3 al 29,7, con perdite notevoli a Vicenza - 18%. Il PSI cala dal 14,3 al 13,6.
Il Caf, l'alleanza Craxi-Andreotti-Forlani esce indebolita, al senato un solo voto di maggioranza.
Il neo nato Pds erede del Pci si ferma al 16,6 - Rifondazione Comunista, non supera il 5,6%.
La Lega Nord passa da 0,5% al 8,7% conquistando 80 parlamentari (55 deputati e 25 senatori).
20 anni dopo, poco o nulla è cambiato!
A cura di Luciano Parolin
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