Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti

Migranti, Stefano Casali (CDV): "mentre in Germania continuano i rimpatri, il Governo per quanto ancora intende rimanere immobile?"

Di Note ufficiali Mercoledi 6 Dicembre 2017 alle 16:46 | 0 commenti

ArticleImage

"Mentre in Germania continuano i rimpatri con voli diretti nei paesi d'origine dei migranti che non hanno i requisiti per rimanere, il Governo di Paolo Gentiloni per quanto ancora intende rimanere immobile?". E' l'interrogativo che si è posto il consigliere regionale Stefano Casali insieme ai colleghi Andrea Bassi e Fabiano Barbisan di Centro Destra Veneto - Autonomia e Libertà. "Da gennaio a giugno 2017, sono più di duecento i voli diretti organizzati dal Governo tedesco verso i paesi d'origine dei profughi - spiegano i consiglieri - mentre in Italia non c'è alcuna chiarezza. "Nessuno è a conoscenza di dati reali sui rimpatri: sui giornali vengono pubblicati numeri sommari e spesso sfalsati, che non trovano poi riscontro."

"Inoltre, considerato il silenzio da parte delle sette Prefetture del Veneto e gli organi governativi competenti - concludono i consiglieri Casali, Bassi e Barbisan - proprio ieri 5 dicembre abbiamo formalizzato a tutte le Questure venete tramite lettera inviata con posta certificata, la richiesta di arrivi e rimpatri dei migranti nella nostra regione. Auspichiamo che, almeno da parte delle Questure, ci sia una maggiore collaborazione di fronte alla nostra istanza, per permetterci di svolgere al meglio il nostro lavoro in qualità di amministratori pubblici, eletti dai cittadini."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network