Quotidiano | Categorie: Politica

Migranti, il presidente Ciambetti: "la criminalità straniera prospera con il business accoglienza"

Di Note ufficiali Mercoledi 18 Luglio 2018 alle 15:04 | 0 commenti

ArticleImage

“La relazione della Dia sul ruolo delle organizzazioni criminali straniere in Italia nel ‘business accoglienza’ e nella gestione dei reati ‘satellite’ , per usare il termine degli investigatori, che segnano il mondo della clandestinità, dimostra senza ombra di dubbio come sia cresciuta pericolosamente una branca della criminalità sempre più ramificata nel territorio. Uno stato di diritto deve saper reagire e difendersi davanti a uno scenario in esplosione”. Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, commenta - in questa nota - alcuni passaggi dell’ultimo Rapporto semestrale della Direzione Investigativa Antimafia.

“In Veneto abbiamo avuto la riprova della portata del fenomeno a Mestre con l’imponente retata della scorsa settimana  che ha colpito la rete della Mafia nigeriana  - spiega Ciambetti – Sappiamo che l’operazione dell’11 luglio è solo una tappa di una ben più vasta  guerra alle cosche criminali che si sono stanziate nel nostro territorio, complici anche l’ingenuità di molti e la superficialità di chi non ha mai voluto affrontare il problema immigrazione per quello che rappresenta e per gli interessi spesso sporchi di sangue che lo determinano e condizionano. La Dia nel suo rapporto parla chiaramente del ruolo delle organizzazioni criminali nella gestione dei flussi migratori: far finta di nulla davanti a questo allarme, voltare il capo e non voler vedere la cruda realtà è pericolosissimo. Anche persone in perfetta buona fede – continua Ciambetti – rischiano di diventare complici di un maledetto sporco affare. Chi si lascia sopraffare dall’emozione di immagini commoventi  di rara capacità comunicativa al punto tale da sembrare opera di veri maestri dell’arte fotografica,  chissà come e perché presenti sul posto al momento giusto, non si rende conto di fare il gioco dei criminali. Ma oltre ai superficiali, agli ingenui, a chi è in buona fede c’è anche chi non si tira indietro se c’è la possibilità di fare affari: ‘pecunia non olet’ e lo abbiamo visto bene in molte realtà a iniziare da Vicenza.  Anche in Veneto dobbiamo capire tutti che la  clandestinità costituisce l’humus ideale su cui prospera la malapianta delle mafie e la loro cultura di morte e di violenza che non deve trovare alcun appoggio” .

Leggi tutti gli articoli su: migranti, Roberto Ciambetti, Mafia, Dia, profughi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network