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Migranti, da gennaio 60.200 sbarcati. Avvenire: tra le prime tre regioni ospitanti non c'è il Veneto superato da Lombardia, Campania e Lazio

Di Rassegna Stampa Sabato 3 Giugno 2017 alle 09:31 | 1 commenti

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Con i quasi diecimila arrivi nell'ultima settimana, il conto degli sbarchi nel 2017 ha superato quota 60mila, il 29% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, quando erano stati 46mila. Secondo i dati aggiornati, diffusi dal Viminale, i nigeriani sono in testa tra le nazionalità delle persone sbarcate (8.120), seguiti da bengalesi (7.567) e guineani (6.144). In cinque mesi, i minori non accompagnati giunti in Italia via mare sono 6.242, ma il dato non conteggia ancora i numerosi arrivati degli ultimi giorni. La Lombardia rimane sempre la regione con il maggior numero di migranti ospitati (il 13% del totale), seguita da Campania e Lazio (9%). E proprio la distruzione deimigranti sul territorio è stato uno dei temi affrontati ieri nel corso di un vertice al Viminale tra il ministro Marco Minniti e il presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio De Caro, accompagnato dal delegato per le politiche migratorie, Matteo Biffoni (nella foto un richiedente asilo impegnato nella pulizia di Piazza Matteotti a Vicenza).

«Un incontro molto positivo» lo ha definito Decaro. «A distanza di soli cinque mesi dal concreto avvio del piano di ripartizione nazionale dei ri chiedenti asilo e rifugiati - spiega il presidente dell'Anci - abbiamo raggiunto un buon risultato: le graduatorie pubblicate dimostrano che i Comuni stanno rispondendo con un graduale incremento dei posti Sprar. Naturalmente per noi amministratori è fondamentale che la clausola di salvaguardia sia davvero rispettata: i Comuni che presentano progetti per l'accoglienza devono vedersi garantito un numero di migranti proporzionato alla popolazione residente. È l'accoglienza diffusa l'unico sistema che garantisce l'integrazione e tutela i cittadini. Va garantito il diritto di chi viene accolto ma nel rispetto del diritto di chi accoglie».

Da Avvenire

 

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Commenti

Inviato Sabato 3 Giugno 2017 alle 10:52

Penso sia un errore..di sbaglio. E' scritto....."proprio la distruzione dei migranti" così leggasi. Da correggere in distribuzione dei migranti! Uno a te uno a me! Da non credere con l'accoglienza diffusa unico rimedio ....al tasso di natalità. Amen.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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