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Meteo, stato di attenzione su tutta la regione, preallarme per asta principale Po

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 24 Maggio 2013 alle 21:40 | 0 commenti

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Regione Veneto - In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato dalle ore 20:00 di venerdì 24 maggio alle ore 14:00 di domenica 26 maggio 2013 quanto segue:

per rischio idrogeologico

lo STATO DI ATTENZIONE su tutta la Regione

per rischio idraulico

- lo STATO DI PREALLARME su Vene-D (Po, Fissero – Tartaro – Canalbianco e Basso Adige), limitatamente alle aree di pertinenza dell’asta principale del fiume Po;

- lo STATO DI ATTENZIONE su Vene-B (Alto Brenta - Bacchiglione), Vene-C (Adige-Garda e monti Lessini), Vene-E (Basso Brenta – Bacchiglione), Vene-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna).

Le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche e idrauliche presenti nel territorio di competenza. In particolare i Comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni di colate rapide dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense.

Nel tratto Veneto dell’asta del fiume Po, con il passaggio della piena, potranno essere interessate le strutture e le attività poste nelle aree golenali aperte, mentre non si prevede l'interessamento delle aree golenali chiuse. A titolo precauzionale si raccomanda di interdire l'accesso nelle golene aperte, compreso l'utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo il corso d'acqua. Visti gli elevati livelli e la presenza di materiale flottante lungo il corso d’acqua tra Piacenza e il mare, si sconsiglia per motivi di sicurezza l’attività di navigazione da diporto.

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto richiede la piena operatività delle componenti del Sistema di Protezione Civile che si attiveranno secondo quanto previsto dai rispettivi Piani di Emergenza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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