Quotidiano | Categorie: Sindacati

Metalmeccanici di nuovo in sciopero il 9 marzo

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 8 Marzo 2012 alle 07:35 | 0 commenti

ArticleImage

Usb Unione sindacale di base - Dopo lo sciopero del 27 gennaio, contro le manovre del governo Monti, per un altro modello di sviluppo l'usb lavoro privato proclama per il giorno 9 marzo 2012 uno sciopero generale dei metalmeccanici per l'intera giornata
Anche gli ultimi atti confermano quanto il governo Monti sia distante dai lavoratori e come voglia approfittare della crisi per cancellare le residue tutele del mondo del lavoro, sopravvissute al furore antioperaio di Berlusconi e dell'ex ministro Sacconi.

Oggi, dopo varie leggi come quelle Treu, Biagi, il collegato lavoro,l'art. 8 della finanziaria bis del 2011, ed accordi scellerati come quello del 28 giugno tra Cgil Cisl Uil e Confindustria, dopo i ripetuti peggioramenti al sistema pensionistico, è la volta dell'art.18 dello statuto dei lavoratori, della cassa integrazione e della mobilità. L'attacco a questi strumenti di difesa dei lavoratori dalle rappresaglie padronali e dalle crisi aziendali rende del tutto evidente che il filo conduttore della pseudo trattativa sugli ammortizzatori sociali non verte su reali questioni economiche, non vuole estenderli a chi ne è privo, ma è finalizzata a sbaragliare le ultime tutele del mondo del lavoro.
E' questo il senso della volontà di manomettere l'art. 18 o di sopprimere la cassa integrazione straordinaria, peraltro pagata interamente con i contributi che versano i lavoratori e le imprese industriali e, poi, la mobilità. L'obiettivo quindi è la soppressione della possibilità di essere reintegrato sul posto di lavoro, che è l'elemento centrale dell'art. 18, così come la soppressione della cigs ha come scopo quello di recidere il rapporto di lavoro tra l'azienda e il lavoratore al primo colpo di tosse dell'azienda. In ambedue i casi si tratta di tutele fondamentali per i lavoratori e che non hanno costi per lo Stato. E' quindi assolutamente falso che con l'eliminazione di questi due istituti si libereranno risorse economiche per allargare a tutti gli ammortizzatori sociali. Come è falso che la colpa della crisi occupazionale sia determinata dall'art.18.
Insomma, invece di colpire le rendite finanziarie ed i grandi patrimoni per finanziare un sistema di welfare allargato a chi oggi ne è privo , invece di dotare di risorse e di organici adeguati gli organi ispettivi dell'INPS, dell'INAIL, delle ASL, degli ispettorati del lavoro, ovvero gli unici in grado di recuperare seriamente evasione ed elusione contributiva e fiscale, si preferiscono le sceneggiate mediatiche degli scontrini fiscali che sono una goccia nel mare dell'evasione, prospettando un sistema di ammortizzatori sociali costruito sulla base di contributi individuali, sul modello del "si salvi chi può!".

Leggi tutti gli articoli su: sciopero, metalmeccanici, Usb, Unione sindacale di base

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network