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Il nuovo Assessore della Giunta Variati da giorni imperversa sulla stampa con le sue vecchie idee di parcheggio in città. Come queste si concilino con il piano parcheggi di Soprana non si sa. Ma i miracoli della politica possono anche questo...

Tutto ciò però riflette una logica vecchia dello sviluppo della città e un metodo vecchio per trovare le soluzioni, fatto di rattoppi , uscite giornalistiche e imposizioni alla città ed ai commercianti. Salvo essere stoppati ogni tanto dai consiglieri di opposizione e Regione come nel caso del parcheggio ex GIL; o fare retromarcia dopo le lamentele dei commercianti in centro o a ponte degli Angeli.
La mia preoccupazione è che nel giro di qualche anno avremo un centro storico deserto.
Deserto perche i programmi dell'Amministrazione sono di portare fuori dal centro storico tutti gli uffici e al loro posto fare residenze o alberghi. Cosi nel vecchio tribunale si profila l'inserimento di residenzialità. Al posto del municipio un albergo. Se poi anche la Camera di commercio oltre al Tribunale e al comune e magari AIM si trasferiscono fuori dal centro storico cosa resta in città?. L'indotto che gli uffici portano durante la settimana non è poco e trascurabile. Meglio riflettere sulle scelte di trasloco degli uffici.
Se inoltre per arrivare al centro è necessario parcheggiare nei park di interscambio lontani. È molto più semplice andare nei centri commerciali appena fuori città.
Perché non fare come Vienna o altri importanti centri storici, che facilitano l'accesso delle auto in centro. Certo non in piazza Biade o dei Signori che meritano essere libere e pedonali. Ma perché non realizzare un parcheggio sotto piazza Biade visto che lo spazio esiste già. Una volta era occupato addirittura dalla standa per un periodo e poi da circoli ricreativi.
Immaginiamo che vantaggio per le attività ricettive e turistiche e per la città. E magari appena fuori in piazza erbe mercato della frutta e verdure e in piazza dei Signori altre attività e sotto la Basilica negozi diversificati. Cosi si può rivitalizzare il centro. Se invece si prosegue nella politica vecchia di Soprana il centro si svuoterà sempre più lasciando spazio ai cinesi.
Soprana aveva lanciato una sfida tempo fa io la raccolgo e lo invito con la sua maggioranza al confronto su un tema cosi importante, con noi ma anche con le categorie economiche. Un confronto che deve essere aperto anche a nuove idee e non solo a difesa delle proprie.
A cura di Gerardo Meridio