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Riceviamo da Gerardo Meridio, Consigliere comunale Pdl, e pubblichiamo.
Il Consigliere Comunale Meridio Gerardo racconta di una telefonata ricevuta oggi in pausa pranzo nella sua abitazione. "Si trattava di un sondaggio da parte di una società che non conosco, relativo alla politica nazionale e locale". Da buon cittadino prosegue Meridio "ho risposto alle domande cercando di essere obiettivo. Priorità della politica nazionale devono essere l'occupazione, l'economia e la fase di recessione che questo governo ci ha portato".

Le domande locali sono state più precise: da chi ho votato nella tornata 2008 ad un giudizio rispetto a temi contingenti.
Al Sindaco ho dato su una scala 0-10 un voto di sette, alla amministrazione nel complesso 4. In particolare tra i settori più carenti ho giudicato la viabilità; la sicurezza; la gestione del verde, basti pensare all'assessore motosega; i parcheggi; la manutenzione delle strade.
Ho invece dato un buon voto agli uffici anagrafe, Polizia Municipale, segreteria e tributi; non per escludere gli altri, ma chiedevano un giudizio sugli uffici frequentati.
Sull'utilizzo delle risorse provenienti dalla vendita delle azioni dell'autostrada, tra manutenzioni nei quartieri e interventi strutturali, ho scelto questi ultimi, difficilmente si potranno avere ancora queste risorse ed è meglio utilizzarle bene.
Sulla progettazione partecipata per il parco del Dal Molin non posso che essere d'accordo anche se i tempi, diceva l'intervistatore, si dilungano rispetto alla progettazione immediata da parte dell'Amministrazione.
Spero di non avere svelato nulla, "conclude Meridio" ma una domanda rimane senza risposta, quanto è costato e chi ha commissionato - pagato questo sondaggio?
Siamo ad un anno dalle elezioni, ed è comprensibile che si cerci di capire l'umore della città. Magari oltre a chieder il giudizio sul Sindaco e come si chiamava, si poteva anche chiedere qualcosa sugli assessori, sarebbe stato divertente.