Meridio, PdL: Mancato allarme, disastro colposo ?
Mercoledi 3 Novembre 2010 alle 22:29 | 0 commenti
Gerardo Meridio, Pdl - Al Signor Sindaco, al Signor Presidente del Consiglio Comunale, richiesta di dibattito
Dopo i momenti di emergenza tragici vissuti da tanti cittadini si iniziano a contare i danni e sono ingentissimi. Sta anche montando la consapevolezza e rabbia per i ritardi e la disorganizzazione cui si è assistito da parte dell'amministrazione comunale e del Sindaco. Nella stampa il sindaco ha dichiarato che non sapeva, che il fax era il solito allarme di poco conto, che gli uffici erano chiusi quando è arrivato il fax di allarme.
Come se l'emergenza dovesse rispettare gli orari d'ufficio
Assisteremo sicuramente al solito copione nel quale il Sindaco per "salvarsi" scaricherà su qualche dirigente o impiegato le inefficienze o magari chiederà la testa di qualche assessore.
Per questo e per le considerazioni fatte sula stampa di questi giorni dal sindaco chiedo:
1. Quando è stato allertato il comune e in che modo;
2. Chi si è recato nei punti critici della città a monitorare la situazione dei fiumi e a che ora e con che turni;
3. C'era nessuno nella notte di domenica e mattina di lunedi nei punti critici?
4. Come mai non sono stati allertati i cittadini quando il bacchiglione ha cominciato a salire di livello ?
5. Perché l'avviso di sgombero nelle zone è stato dato solo ad acqua ormai uscita?
6. Quando sono stati portati i sacchi di sabbia nelle zone critiche da parte delle AIM
7. Corrisponde al vero che i sacchi sono stati preparati solo all'ultimo minuto e in piazza Matteotti Via San Pietro C.so Padova e Via IV Novembre non ce n'erano o erano pochissimi?
8. Esiste un protocollo da seguire ? è stato seguito o smarrito?
Si chiede una urgente dibattito in Consiglio Comunale
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.