Quotidiano | Categorie: Politica

Asproso: ricostruire mercato ortofrutticolo per rilancio attività con imprese agricole

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 24 Aprile 2013 alle 23:38 | 1 commenti

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Ciro Asproso, Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza  -  E' ancora conveniente mantenere in vita il mercato ortofrutticolo e soprattutto è di qualche utilità per i consumatori? Nel 2009 l'Università di Verona ha effettuato uno studio per rispondere a questa domanda: il risultato fu ampiamente positivo, i vicentini dimostrarono di gradire il servizio e si ebbe così la conferma della sostenibilità economica dell'attività.

Furono rilevate le condizioni precarie della struttura e venne così presentato un progetto di abbattimento e ristrutturazione, costato 35 mila euro, che prevederebbe l'arretramento del fronte prospiciente la piazza e l'inserimento di alcuni negozi di vicinato.
In questi giorni, la denuncia delle condizioni del mercato centrale fatta da alcuni operatori, ha riportato all'attualità il tema. «E' tempo di fare delle scelte - afferma Ciro Asproso, del gruppo urbanistica di Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza a sostegno di Valentina Dovigo sindaco. Continuare a utilizzare denaro pubblico tamponando una situazione strutturale ormai compromessa o intraprendere con energia la strada del nuovo? La tesi del Comune, secondo cui AGROVI dovrebbe farsi carico degli oneri di manutenzione, ci pare priva di fondamento, perchè la concessione prevede solo l'ordinaria manutenzione, non certo il risanamento delle opere murarie o stradali».
Secondo Asproso, l'amministrazione, proprietaria dell'area del mercato, può svolgere un ruolo decisivo sul fronte del rilancio e del rinnovamento, a beneficio della città e in un'ottica di sostegno alle imprese agricole locali, ai prodotti di qualità e alla filiera corta. «Proponiamo l'abbattimento della vecchia struttura e la realizzazione del progetto affidato all'Università di Verona nel 2009. Deve essere raggiunto fin da subito il pieno accordo con le aziende del settore, in sinergia con gli investitori privati interessati all'iniziativa di rilancio. Oltre a questo - conclude Asproso - intendiamo esercitare un maggior controllo su tutte le attività commerciali, introducendo l'obbligo di etichettatura del prodotto e perseguendo gli episodi di concorrenza sleale tra produttori e grossisti. A beneficio degli operatori onesti e nel maggiore interesse del consumatore finale».


Commenti

enzo- VI
Inviato Giovedi 25 Aprile 2013 alle 16:38

Carissimo Asproso,pur navigando su sponde non troppo vicine, ti ho sempre stimato.La ristrutturazione del Mercato è senz'altro importante,ma stiamo parlando di 35 mila euro.L'occasione poteva essere utilizzare per un progetto "importante" il tesoretto,ottenuto dalla vendita della azioni dell'A 4. Purtroppo, è stato dilapidato con interventi a pioggia, che hanno avuto solo lo scopo di favorire la campagna elettorale di Variati. Credo che attualmente vi siano delle "priorità", anzi delle "assolute urgenze", che la bella compagnia variatiana, sta dimenticando, se non nascondendo.Non si costruiscono più case "popolari". Ci sono vicentini che, perso il posto di lavoro, dormono in auto e nulla si è fatto per rispondere ad oltre le mille richieste di appartamenti a carattere popolare. E' in questa direzione che si dovrà muovere la prossima amministrazione. La casa dà di per sè già un senso alla dignità delle persone e se si vuole affrontare il problema, con cifre modeste, anche sotto i 100 mila euro, il Comune ne potrebbe acquistare un buon numero,visto che non ristruttura quelle già di proprietà, attualmente "inagibili". Cordialmente. -enzo corani
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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