Media debito famiglie 16mila euro,Vicenza 26ª
Sabato 14 Agosto 2010 alle 18:03 | 0 commenti
Dal 2002 al 2009 la crescita dell'indebitamento medio delle famiglie italiane per la Cgia di Mestre è quasi raddoppiata: +91,7%. Al di sopra del dato medio nazionale (15.930 euro) ci sono molte provincie del Sud tra cui Caserta con il +137,4% in 8 anni. Su tutto pesano l'accensione dei mutui, i prestiti per l'acquisto di beni mobili, il credito al consumo, i finanziamenti per le ristrutturazioni. Vicenza è al 26° posto.
Il suo indebitamento medio per famiglia di 17.776 euro, superiore alla media e terza città del Veneto dopo Padova e Treviso.
Il record nazionale spetta a Roma, con 22.394 euro. L'indebitamento medio delle famiglie rispetto al dicembre 2008 è cresciuto in termini assoluti di 863 euro. A livello provinciale le 'sofferenze' maggiori sono a carico delle famiglie di Roma (22.394 euro), seguite da quelle di Lodi (22.218 euro) e da quelle di Milano (22.083 euro). Al quarto posto troviamo Trento (21.644 euro), di seguito Prato (21.442 euro), Como (20.695 euro) e via via tutte le altre.
''Le province più indebitate - commenta Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre - sono quelle che presentano anche i livelli di reddito più elevati. E' chiaro che tra queste famiglie in difficoltà vi sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, la forte esposizione di queste realtà , soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti negli anni scorsi nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente''.
Altra cosa, aggiunge Bortolussi, ''è quando analizziamo la variazione di crescita dell'indebitamento medio registrato tra il 2002 e il 2009. Al di sopra del dato medio nazionale troviamo molte realtà provinciali del Sud. Ciò sta a significare che questo aumento è probabilmente legato all'aggravarsi della crisi economica che ha colpito soprattutto le famiglie monoreddito con più figli che sono concentrate in particolar modo nel Mezzogiorno''.
La preoccupazione maggiore per un debito da onorare nei confronti degli istituti di credito o degli istituti finanziariè delle famiglie sarde, in particolare quelle residenti nelle province di Carbonia-Iglesias (7.486 euro), Medio Campidano (7.431 euro) e, infine, Ogliastra (5.784 euro). Dopo Caserta, che registra l'incremento record, seguono Chieti, con un aumento del 132,1%, Taranto, con +131,3 %, Napoli, con +129,7% e Piacenza, con +129,5%. Chiude la classifica la provincia di Verbano-Cusio-Ossola, con il +45,2%. Infine rispetto al 31 dicembre 2008, sono solo 2 le province che hanno visto diminuire il livello di indebitamento delle famiglie: Parma (-137 euro rispetto l'anno prima) e Verbano-Cusio-Ossola (-461 euro).
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