Quotidiano |

MCS, mobilitazione giovedì prossimo e un messaggio alla politica nazionale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 25 Giugno 2013 alle 11:52 | 0 commenti

ArticleImage

RSU MCS - Come già comunicato con precedente nota stampa, continua la mobilitazione e lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori MCS contro il piano "industriale" proposto dalla proprietà che rischia di lasciare a casa 161 persone e di creare un effetto domino su centinaia di occupati nell'indotto. Chiediamo pero' un salto di qualità, soprattutto alla politica nazionale, che fino ad ora non si e' dimostrata efficace sulle proprie iniziative.

Ci riferiamo soprattutto all'intervento dei parlamentari, che ringraziamo per la tempestiva vicinanza, ma che non ha messo in moto la mobilitazione del Governo che noi riteniamo prioritaria.
Crediamo e ribadiamo che non ci sia comprensione fino in fondo del nodo, prettamente politico, che riguarda la nostra azienda e con una mobilitazione di territorio riteniamo opportuno ribadire.
Con la MCS non sono in gioco solo il futuro di 161 persone e delle centinaia di occupati dell'indotto, ma il futuro dell'Italia nei confronti di un punto centrale del nostro manifatturiero e della nostra storia industriale.
E' possibile tollerare, in silenzio, che una storia del tessile/abbigliamento come la nostra, che parte dalle Marzotto, sia destrutturata resa merce di scambio per gli interessi della finanza globale ?
Un Governo Nazionale può tollerare un'opera predatoria da parte di società estere nei confronti delle nostre aziende, come nel caso MCS?
La battaglia MCS e' quindi un emblema dell'abbandono della nostra centralità industriale che va ribadito e ripreso: questo chiediamo e questo vogliamo dalla Politica Nazionale e Regionale!
Dov'è l'annunciato intervento del Ministro Zanonato?
Per queste ragioni proclamiamo per giovedì pomeriggio  27/06 quattro ore di sciopero con manifestazione il cui concentramento e' alle ore 13.30  partendo dallo stabilimento, ex Marzotto ora MCS,  di Maglio di Sopra a Valdagno(VI).

Leggi tutti gli articoli su: M.C.S., esuberi MCS, rsu mcs

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network