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Maxi multe all'Ipab di Vicenza, la preoccupazione di Cgil Cisl Uil: le domande a Turra e l'appello a Rucco

Di Note ufficiali Martedi 23 Ottobre 2018 alle 15:19 | 1 commenti

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Nell’apprendere dai giornali - scrivono in un comunicato comunicato stampa congiunto le sigle sindacali della Funzione Pubblica di Vicenza di Cgil Cisl Uil - delle maxi multe comminate ad Ipab di Vicenza ed alla sua partecipata Ipark, in attesa che vengano accertate le responsabilità ed esaminati gli eventuali ricorsi, non si può che esprimere una grandissima preoccupazione per il futuro dell’Ente e in generale su come sia amministrato. 

In particolar modo desta scalpore la sanzione di ben 500.000,00 € per il ricorso a personale con partita iva, quando da anni le Organizzazioni Sindacali chiedono che vengano banditi concorsi per personale di ruolo in un Ente che non assume a tempo indeterminato da moltissimi anni e ricorre, come si può ben vedere, in maniera costante e massiccia all’utilizzo di personale precario. 
E’ utile ricordare che Ipab prima dell’estate si era detta disposta, su nostra richiesta, a stabilizzare parte del personale a tempo determinato ma ad oggi, tale intenzione ancora non ha avuto riscontri concreti e si spera seriamente che questa vicenda non venga utilizzata come pretesto per rinviare o peggio annullare gli impegni presi in tal senso.
In merito alle dichiarazioni del Presidente Turra, poi, ci si chiede cosa intenda quando dice di aver “già fatto i parziali accantonamenti, per ogni eventualità”. 
Sarebbe veramente uno schiaffo ed un insulto a tutto il personale di Ipab, se mentre l’Ente non assumeva, le ferie non venivano sostituite, venivano tagliati i salari, si mettevano in campo processi di esternalizzazione dei servizi a causa delle difficoltà economiche, al contempo fossero state accantonate somme per eventuali sanzioni. 
Insomma, i soldi ci sarebbero per le multe ma non per assumere personale!

E’ un paradosso inaccettabile, poi, che mentre qualche anno fa l’Ente non abbia esitato a recuperare somme a suo dire percepite indebitamente dai lavoratori per prestazioni in giornate festive per timore di un possibile danno erariale, in questo caso tale timore non si sia manifestato altrettanto puntualmente quando si trattava di continuare questa assurda politica assunzionale. 
Ci si augura che con lo stesso rigore dimostrato nel recente passato, vengano accertate quanto prima le responsabilità e venga presentato il conto a chi di dovere, perché non vorremmo che ancora una volta a pagare siano il personale dipendente e l’utenza.

Nel frattempo vediamo che la risposta di Ipab a questa situazione è un bando di esternalizzazione del servizio infermieristico, che ci vede fortemente contrari, così come ci vedranno fortemente contrari eventuali altri processi in questa direzione.
Crediamo inoltre sia necessario una presa di posizione chiara del Sindaco Rucco e di tutta l’Amministrazione comunale sulla vicenda e più in generale su una gestione dell’Ente tanto deficitaria, che lungi dal risolvere i problemi strutturali di Ipab, rischia di consegnare a breve alla città una istituzione vicina al fallimento, svenduta al privato e priva di prospettiva, tenuta in piedi solo dall’impegno e dalla passione che ogni giorno mettono in campo i lavoratori e le lavoratrici della struttura. 

Leggi tutti gli articoli su: cgil, cisl, Uil, Ipab, Francesco Rucco, Ipark, Lucio Turra

Commenti

Inviato Martedi 23 Ottobre 2018 alle 18:28

"Parziali accantonamenti ? " Se fosse vero, mi sembra la costituzione di un alibi formale, nella speranza che un "comportamento scorretto", ........passi nel silenzio. Ma, si può ?
Grazie, direttore, per aver voluto far luce su fatti quasi incredibili.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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