Quotidiano | Categorie: Politica

Maxi emendamento in commissione regionale, M5S: tagli a sanità, sociale e cultura

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Settembre 2015 alle 20:50 | 0 commenti

ArticleImage

Movimento 5 Stelle Veneto

È stato presentato oggi in Commissione bilancio e programmazione del consiglio regionale veneto l'emendamento che abroga 23 articoli della Finanziaria 2015: cento milioni di tagli a sanità, sociale e cultura. Cento milioni di misteri in un solo emendamento, che è stato fortemente criticato da Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale.

Tale posizione è condivisa dagli altri capigruppo, che annunciano battaglia su questo maxi emendamento.

“È oltremodo scandaloso che questi soldi vengano sottratti a settori di prima importanza come il sociale, la sanità e la cultura per essere accantonati in un fondo che, a tutt'oggi, nessuno sa come verrà utilizzato – tuona Berti – secondo noi questa manovra assomiglia molto a una mano del gioco delle tre carte, e alla fine a pagare saranno i cittadini, che vedranno tagliati ancora una volta servizi fondamentali”.

“Da un lato siamo soddisfatti dell'eliminazione della vergognosa delibera della notte delle marchette, che noi del Movimento 5 Stelle avevamo sviscerato in un dossier dai contenuti scandalosi – continua Berti – quel che fa paura è invece il fatto che questa è una vera e propria finanziaria mascherata da emendamento. Stiamo parlando di un maxi emendamento da cento milioni di euro, che si mangerà la notte delle marchette e diventerà l'ennesima, inaccettabile presa in giro per i veneti”.

Leggi tutti gli articoli su: Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network